Brasile, Dunga promuove Neymar capitano e declassa Thiago Silva
Nulla di personale, sembra. Ma il nuovo CT del Brasile ha tutta l'intenzione di affidare la nazionale verdeoro a chi sia in grado di trascinarla sia nei momenti belli che brutti. E che sia un punto di riferimento non solo per i compagni ma anche per una Nazione intera. Dunque, grazie tante a Thiago Silva e fascia data a Neymar. Che l'asso del Barcellona sia un trascinatore di folle è indubbio e il suo infortunio al Mondiale lo ha ampiamente dimostrato. E che senza di lui il Brasile vada in barca è stato confermato dal folle insuccesso contro la Germania per 7-1. Che possa diventare un autentico leader dentro e fuori dal campo per i suoi compagni è tutto da dimostrare ma non per Dunga che ha comunicato la propria decisione che dovrà essere vagliata e ratificata dalla CBF, la federcalcio brasiliana.
Dunga punta su Neymar, la Federazione lo appoggia
Il gossip è servito: secondo la stampa brasiliana, infatti, la fascia è stata tolta all'ex milanista, oggi al PSG, per una certa incapacità di gestire emotivamente i momenti cruciali di una partita. I suoi pianti a dirotto prima delle partite dei Mondiali, e poi durante i calci di rigore dell'ottavo di finale contro il Cile, non hanno impressionato favorevolmente nessuno. Soprattutto Dunga che ha deciso di cambiare capitano: "Nonostante la sua giovane età, Neymar è già un giocatore esperto, con il carattere giusto, amato dal gruppo". Una investitura a tutti gli effetti e che avrà la sua ‘prima' ufficiale nell'amichevole notturna contro la Colombia per il primo match post-Mondiale. L'ultima volta che il Brasile scese in campo fu per soccombere alla Germania per 7-1 in una partita memorabile e indimenticabile: " "Chiaro che quel risultato è una ferita aperta per tutti. Però il calcio presenta sempre una seconda opportunità". Ovviamente, dal Brasile non trapela alcuna polemica al riguardo ma c'è tanta curiosità nel vedere la ‘prima' da capitano di Neymar, questa notte contro la Colombia.