Brasile-Cile, Mondiali 2010: i verdeoro schiantano la Roja.

BRASILE-CILE: 3-0

BRASILE(4-2-3-1): Julio Cesar, Maicon, Lucio, Juan, Bastos; Gilberto Silva, Ramires; Dani Alves, Kakà(79'Kleberson), Robinho(85'Gilberto Melo); Luis Fabiano(76'Nilmar). All. Dunga

CILE(4-3-3): Bravo; Isla(62'Millar), Jara, Fuentes, Contreras(46'Valdivia); Carmona, Vidal, Beausejour; Sanchez, Gonzales(46'Tello), Suazo. All. Bielsa.

RETI: 34′ Juan, 38′ Luis Fabiano, 59′ Robinho.

AMMONITI: Kakà (B), Vidal (C), Fuentes (C), Ramires (B), Millar(C)

ARBITRO: Webb.

All'Ellis Park di Johannesburg Brasile e Cile si giocano il passaggio ai quarti in un'ottavo tutto sudamericano. Dunga schiera il classico 4-2-3-1 con l'unica punta Luis Fabiano supportato dai tre fantasisti. Bielsa decide di giocarsela a viso aperto schierando un 4-3-3. D'altronde difendersi col Brasile é un suicidio, meglio provare ad attaccare.

I brasiliani provano subito a prendere le redini della partita in mano, ma faticano a trovare spazio. I cileni chiudono bene tutti gli spazi e ripartono in contropiede affidato soprattutto a Sanchez. I verdeoro si innervosiscono perché non trovano spazio, e Kakà si becca un'ammonizione per un fallo ingenuo.  Al 27'episodio dubbio in area cilena: sugli sviluppi di un calcio d'angolo in mischia Contreras falcia Lucio ma Webb fa proseguire. Al 34′ però i verdeoro riescono a rompere l'equilibrio: calcio d'angolo, stacco sontuoso di Juan e palla che si insacca alle spalle di Bravo, 1-0 per il Brasile. I carioca approfittano dello sbandamento dei cileni, e su un'ottima combinazione Kakà-Luis Fabiano trovano il raddoppio proprio con O Fabuloso che salta Bravo e segna il 2-0. Con questo risultato finisce il primo tempo.
Subito 2 cambi per Bielsa per provare a compiere l'impresa: Tello e Valdivia per Contreras e Gonzales. Non c'é però neanche il tempo per la Roja di risistemarsi in campo che il Brasile colpisce ancora: grande percussione centrale di Ramires, palla a Robinho che di destro fa secco Bravo per la terza volta. Il Cile prova a reagire, ma lascia spazio ai funamboli brasiliani che possono divertirsi negli ampi spazi concessi dagli avversari. Entrambe le squadre sfiorano il gol, ma la partita si chiude senza sussulti finale. Il Brasile arriva in pompa magna ai quarti dove sarà sfida-spettacolo con l'Olanda.

Francesco Ferrara