Brasile, ancora un morto: 14enne ucciso a colpi di pistola

Fra qualche mese tutti gli occhi del mondo si fermeranno a guardare il Brasile che ospiterà a giugno la più importante e attesa kermesse internazionale di calcio. Eppure quel momento sembra ancora distante anni luce in un Paese dilaniato ogni giorno da gravi problemi sociali ed economici e da una violenza sempre più diffusa che non risparmia il mondo del pallone. Dopo pochi giorni dalla tragica notizia di un ragazzo morto durante i festeggiamenti a Belo Horizonte per la vittoria in campionato del Cruzeiro, oggi si deve registrare un altro decesso avvenuto ai margini di un incontro di calcio.Un ragazzo di soli 14 anni è morto a Salvador e altre due persone (tra cui un minorenne) sono rimaste gravemente ferite nel corso degli scontri verificatisi nella capitale dello Stato di Bahia. I tifosi delle due squadre cittadine, il Vitoria e il Bahia si sono infatti scontrati creando incidenti che si sono diffusi soprattutto nel quartiere di Largo do Tanque. La polizia ha riportato che alcuni membri di un gruppo ultrà del Bahia hanno attaccato una decina di sostenitori del Vitoria che si trovavano nei pressi di una fermata di autobus. Le stesse forze dell'ordine hanno poi diramato la notizia che il ragazzino morto è stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante i disordini.