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Brasile, a Recife tifoso muore per un selfie: colpito a morte con un w.c.

Paulo Ricardo Gomes da Silva è morto mentre scattava la foto sotto il settore ospiti, durate la gara tra Santa Cruz e Paranà. Sostenitori avversari gli hanno lanciato addosso un w.c.
A cura di Maurizio De Santis
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Paulo Ricardo Gomes da Silva è morto nello stadio Arruda di Recife per un ‘selfie' sotto la Curva dei tifosi avversari del Paranà. Una bravata che il sostenitore del Santa Cruz (club della Serie B brasiliana) ha pagato con la propria vita, colpito da un sanitario (la tazza del w.c.) divelto da bagno assieme ad altre suppellettili e lanciatogli addosso dal settore ospiti. A dare la notizia è il giornale brasiliano Globoesporte che racconta anche altri dettagli della vicenda: ovvero che Gomes da Silva, 26 anni, saldatore nautico, si trovava all'interno dell'impianto non per seguire la partita – perché appassionato dell'altra squadra di Recife, Sport – ma solo per scattare la foto simbolo nei pressi della porzione di campo destinata ai supporter del Paranà. Lui ha perso la vita ma il bollettino di guerra fa registrare anche il ferimento di altri 3 persone, tutte trasportate all'ospedale Getulio Vargas per lesioni di diversa gravità. Episodio che soffia sul fuoco delle polemiche per la questione sicurezza a poco più di un mese dal Mondiale in Brasile.

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