Brasile 2014, Paul Scholes: “Pirlo può distruggere l’Inghilterra”
Paul Scholes è uno che nella sua lunghissima e vincente carriera ha sempre parlato molto poco. Perché Scholes ha sempre preferito far parlare il campo. Oggi l’ex centrocampista del Manchester United attraverso il blog di ‘Paddy Power’ ha riempito di elogi Andrea Pirlo, il calciatore che il 14 giugno a Manaus con le sue giocate distruggerà l’Inghilterra, se non sarà degnamente controllato: “Pirlo è il più grande regista del mondo, è un calciatore completo. Dategli il tempo di muoversi e ci distruggerà. Lui è un giocatore troppo intelligente e troppo composto. Se è circondato riesce a smarcarsi.”
Uno dei grandi pupilli di Ferguson snocciolando numeri e statistiche ha ricordato la partita di quarti di finali di Euro 2012, in cui Pirlo da solo toccò più palloni di tutti e quattro i centrocampisti inglesi: “Hodgson nel 2012 lo sottovalutò troppo, anche se quella partita finì 0-0. Quel giorno Pirlo percorse 11,58 chilometri, e fece più di qualsiasi calciatore dell’Inghilterra. Ha anche fatto più passaggi dei nostri quattro centrocampisti iniziali.”
Scholes, che con la Nazionale inglese ha preso parte a tre Mondiali, ha sfidato Pirlo più volte in Champions League con un bilancio in parità. Perché nel 2007 passò il Milan, mentre tre anni dopo la spuntò lo United. Paul il ‘rosso’ dopo averlo avuto come rivale diretto crede che Pirlo si può neutralizzare solo se lo si marca a uomo, e chissà se Hodgson seguirà il consiglio del quarantenne inglese, che vede bene come controllore di Pirlo il suo ex compagno di club Welbeck, che però è un attaccante: “Per Manaus abbiamo bisogno di un Park Ji-Sung inglese. Un giocatore dell’Inghilterra deve marcarlo a uomo e guardando la nostra squadra penso che Danny Welbeck possa essere una validissima opzione.”