Brasile 2014, il CT della Bosnia è chiaro: “Niente sesso per i giocatori, si masturbino”
E' un tema che sta tenendo banco in queste settimane: potranno o no i giocatori chiamati in Nazionale per i prossimi Mondiali fare sesso durante il periodo della competizione iridata? Non una questione da poco visto che tutti i CT dei vari Paesi qualificati a Brasile 2014 stanno prendendo posizione a riguardo. Perché al contrario di un secolo fa quando far sesso era severamente proibito in ritiro, pena multe ed esclusioni, oggi la vita sessuale dei calciatori è un tema tanto discusso da riempire pagine di giornali e rubriche sportive di vario genere. Nella nazionale verdeoro ad esempio, il Commissario Tecnico Scolari ha già fatto la propria scelta: sesso libero e camere singole per i giocatori che potranno liberamente dar sfogo ai propri istinti. Ma c'è chi invece resta ligio ad antichi dettami: nessuna distrazione e castità. Parola di Safet Susic, Ct della Bosnia.
Onan il barbaro – In un'intervista al giornale bosniaco Dnevni Avaz, senza usare troppi giri di parole, il tecnico della nazionale bosniaca qualificatasi per la prima volta nella propria storia ad una fase finale dei Mondiali, ha messo i puntini sulle ‘i' attorno alla questione: "Non ci sarà sesso in Brasile per tutta la durata della competizione. I giocatori dovranno fare a meno delle mogli o delle rispettive compagne. Esiste pur sempre la masturbazione…" Più chiaro di così