Bosnia sospesa da Euro 2012: Fifa e Uefa puniscono la federazione
Quando la Fifa e la Uefa decidono di fare sul serio allora vuol dire che chi viene punito evidentemente fa orecchie da mercante. La Bosnia è stata sospesa da ogni competizione, in quanto alla federazione bosniaca le due istanze calcistiche avevano chiesto il cambiamento di statuto in modo che venisse diretta da un unico presidente e non da una presidenza tripartita. La Uefa aveva accordato a ottobre alla Bosnia sei mesi di tempo, fino a ieri appunto, per dotarsi di un nuovo statuto.Non c'è stata nessuna risposta e di conseguenza non si è potuto fare altro che sospendere la nazionale "fino a nuovo ordine" (i club dovrebbero essere salvi al momento).
La Bosnia è impegnata nel gruppo D di qualificazione a Euro 2012: il suo prossimo impegno sarà il tre giugno contro la Romania dell'attaccante della Fiorentina Adrian Mutu, ma se non cambieranno le cose questo match (così come tutti gli altri dei bosniaci) non si giocheranno. Le regole del calcio sono molto chiare, come quando si interviene in caso di troppe ingerenze della politica nel mondo del calcio (in passato è accaduto spesso e sono stati presi provvedimenti immediati).
Vedremo cosa accadrà adesso, ovvero se la federazione bosniaca prenderà atto dell'accaduto oppure vorrà cominciare un "braccio di ferro" con le più alte istituzioni del mondo del pallone.