Borriello: “Potevo andare al Real o allo United, ma scelsi la Roma”

Nell’ultima giornata di campionato ha regalato un dispiacere a quella che un tempo è stata la sua squadra. Il bomber ha segnato il gol che ha spianato la strada verso la rimonta al Cagliari nel match interno contro la Roma finito poi 2-2. Rete da attaccante d’area di rigore e esultanza rabbiosa per il centravanti che poche settimane fa si è legato da svincolato alla squadra sarda, dopo l’ultima stagione tra Carpi e Atalanta. Due gol in altrettante giornate per l’ex di Juventus, Milan e Roma: Borriello ha indossato la casacca giallorossa dal 2010 al 2012, dal 2013 al 2014 e dal 2014 al 2015. Un’avventura intervallata dai prestiti a Juve, Genoa e West Ham, con Borriello che ha lasciato un segno molto forte soprattutto nello spogliatoio giallorosso, con i compagni che hanno mal digerito il suo addio.
Nella giornata di ieri l’esperto attaccante ha postato un’immagine sui suoi profili social con una serie di magliette di campioni collezionate durante la sua esperienza calcistica tra cui spicca quella di Totti. E proprio a proposito della Roma, oggi Borriello sulle colonne di “Libero” ha raccontato un retroscena legato alla sua volontà forte di arrivare in terra capitolina: "Potevo andare al Real Madrid o al Manchester United, ma scelsi l’Italia e rimasi in un grande club. Feci 17 gol il primo anno". Una stoccata anche al ds Sabatini contro il quale Borriello punta il dito per la conclusione della sua avventura romanista: "Poi arrivò il nuovo ds che senza neanche conoscermi disse ‘questo è un problema’ e a metà stagione mi ritrovai altrove".