Bonucci: “Tenuto testa ai campioni del mondo, orgoglioso di noi”
Per la quinta volta nella sua storia l’Italia viene eliminata in un grande torneo internazionale ai calci di rigore. La sconfitta con la Germania fa molto male agli azzurri che hanno giocato alla pari contro la nazionale campione del mondo che dagli undici metri si sono trovati in vantaggio, ma alla fine purtroppo quattro errori costano carissimo agli azzurri che lasciano così l’Europeo francese ai quarti di finale. Leonardo Bonucci, che a fatica ha trattenuto le lacrime, ha voluto sottolineare che gli azzurri escono a testa alta dal torneo:
Fa male uscire così. Perché abbiamo avuto tante occasioni per chiudere la partita nella serie dei calci di rigori. Avevamo detto all’inizio di questa avventura che se fossimo usciti sconfitti avremmo dovuto farlo a testa e lo abbiamo fatto. Dobbiamo essere orgogliosi perché in tutti i centoventi minuti abbiamo tenuto testa la nazionale campione del mondo. Ma tutti noi, l’allenatore, lo staff e il presidente abbiamo dimostrato di essere dei grandi uomini e ci abbiamo messo il cuore. Ringraziamo tutti gli italiani che ci hanno mostrato tutto il loro affetto e hanno aiutato moltissimo.
Bonucci, nonostante la delusione per la sconfitta, sottolinea la grandezza del gruppo azzurro che è riuscito a battere il Belgio, la Svezia e la Spagna e che si è arreso solo alla Germania:
In queste competizioni devi essere soprattutto un gran gruppo. Abbiamo battuto il Belgio, la Svezia e la Spagna e abbiamo perso solo ai rigori con la Germania. Faccio un applauso a chi ha lavorato con questa squadra realizzando un biennio fantastico. I rigori sono una lotteria, anche se noi abbiamo sbagliato tanto. Anche loro hanno commesso grossi errori, ma ne hanno sbagliato uno di meno. Conte? Ci ha ringraziato.
Il matchpoint l’Italia lo ha avuto dopo l’errore di Ozil, ma Pellé ha calciato malissimo e ha rimesso in partita la Germania. Bonucci, da leader del gruppo, non attacca il compagno di squadra:
Pellé? Lui ha chiesto di tirarlo, perché se lo sentiva. Io voglio solo fermarmi su quanto di positivo ha fatto sia lui sia questa grandissima squadra.