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Bonucci replica a Raiola: “Donnarumma capitano tra 5 anni, quando scadrà il mio contratto”

Il nuovo leader della difesa e dello spogliatoio rossonero risponde per le rime all’agente di Gigio che si è detto stupito per la mancata assegnazione dei gradi di capitano al suo assistito. Una battuta anche sul nuovo Milan che ricorda, a suo giudizio, la prima Juventus di Antonio Conte.
A cura di Marco Beltrami
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Anche contro il Cagliari, Leonardo Bonucci ha guidato la difesa del Milan indossando la fascia di capitano. Quella fascia che negli ultimi giorni è diventata un piccolo caso dopo le parole di Mino Raiola. Il procuratore di Gigio Donnarumma, protagonista di un'estate a dir poco calda, si è detto stupito per la mancata assegnazione dei gradi di capitano al suo assistito come da presunti accordi al momento del rinnovo, arrivato dopo una lunga e tutt'altro che semplice trattativa.

Bonucci risponde a Raiola: Donnarumma capitano del Milan tra 5 anni

Subito dopo il fischio finale dell'ultimo match in Serie A che ha fatto registrare il successo della squadra di Montella per 2-1, è arrivata la risposta di Bonucci. Il difensore ex Juventus ha chiuso in maniera perentoria il caso ai microfoni di Mediaset Premium, dimostrando la volontà di non cedere la fascia di capitano fino alla scadenza del contratto: "Le parole di Raiola? Non mi hanno infastidito per niente, auguro a Gigio di diventare il capitano del Milan fra cinque anni quando scadrà il mio contratto".

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Il curioso caso di Bonucci: alla Juve sarebbe stato il capitano del dopo Buffon

Se dunque Donnarumma dovrà aspettare la scadenza del contratto di Bonucci per diventare capitano del Milan, il centrale in bianconero avrebbe dovuto aspettare l'addio di Buffon per diventare il leader della squadra in campo. E' questa la prospettiva che gli era stata garantita anche da Massimiliano Allegri, un retroscena spuntato dopo la clamorosa cessione ai rivali rossoneri

Milan come la prima Juventus di Conte

E a proposito di Juventus, Bonucci vede diverse somiglianze tra la fame di questo nuovo Milan e la prima Juventus di Conte, quella che ha aperto un ciclo di successi incredibile. Il capitano rossonero però guarda in casa propria e non pensa ai bianconeri e al Napoli, favorite nella lotta scudetto: "La prima Juve di Conte? Un po’ la ricorda perché anche lì arrivarono molti giocatori. Ma noi siamo il Milan, dobbiamo lavorare e diventare ancora più squadra. Napoli e Juve sono un gradino sopra di noi ma noi dobbiamo avere la voglia di puntare a qualcosa di grande".

Cutrone come Belotti, parola di Bonucci

E non può mancare una battuta su quello che si sta rivelando il bomber in più del Milan, ovvero Cutrone protagonista di un sorprendente avvio di stagione con 4 gol in 6 partite. Bonucci esalta le sue qualità e sfodera un paragone importante: "Dal primo giorno che sono arrivato ho visto in lui le movenze del grande attaccante. Somiglia molto a Belotti nei movimenti, è un bravissimo ragazzo che ascolta sempre i consigli dei più esperti. Credo che sarà un grandissimo bomber".

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