Bonucci a cena con gli juventini, i tifosi del Milan s’infuriano

Questa volta gli è riuscito, e come, di spostare gli equilibri. Leonardo Bonucci, però, lo ha fatto fuori dal campo scatenando le ire dei tifosi milanisti, già delusi e con un ‘diavolo' per capello a causa della stagione rossonera. Cosa ha mai fatto di male il difensore per attirare tante critiche? Tutta colpa di una foto scattata a cena l'altra sera in un ristorante e dei commensali che hanno diviso la tavola con il centrale della Nazionale: c'erano Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini, che assieme all'ex compagno di squadra hanno costituito la ‘BBC' della ‘vecchia signora'.

Tra una forchetta in fuorigioco e un bicchiere di vino a gomito basso (per non rischiare ammonizioni), i tre calciatori protagonisti dei successi bianconeri degli ultimi anni hanno trascorso una serata di relax tra le fatiche di campionato e Coppa Italia. Accanto a loro c'era un altro ‘compagno di merende' juventino, Claudio Marchisio.

Un rimpatriata tra amici – perché questo è stato il tono della serata – che non piaciuta affatto ai tifosi del Milan. La squadra fa una figuraccia a Verona (come ricordato dallo stesso ad Fassone), viene annullata la cena di Natale del club, la classifica langue e Bonucci cosa fa? Va a cena con il nemico… Nulla di tutto questo considerato che in quella trattoria sono soliti andare a mangiare da tempo e la decisione di andare tutti in ritiro a Milanello è stata presa solo lunedì pomeriggio. Del resto, lo stesso centrale milanista mai s'è tirato indietro di fronte alla responsabilità di indossare la maglia rossonera.

Difficile, però, far digerire al popolo rossonero quell'episodio verificatosi – come raccontato dai proprietari del ristorante – domenica scorsa dopo le 21, quando i quattro giocatori sono arrivati e hanno trascorso qualche ora assieme per scambiarsi gli auguri e salutare il 2017. Un anno proficuo per la Juventus, non altrettanto per il Milan che ha provato a colmare con una campagna acquisti dispendiosa (circa 200 milioni di euro) il gap della scorsa stagione. Una campagna acquisti di cui Bonucci avrebbe dovuto rappresentare il fiore all'occhiello ma, alla luce del trend di risultati, gli unici equilibri che ha spostato sono in bilancio per i 42 milioni di euro spesi per ingaggiarlo e lo stipendio da 7.5 milioni a stagione.