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Bonaventura sostituito da Montella prende male il cambio e non saluta l’allenatore

Jack Bonaventura viene sostituito al 71′ nel match contro il Torino. Il giocatore prende male il cambio, non dà la mano al tecnico Vincenzo Montella e prima di sedersi in panchina colpisce anche un borsone.
A cura di Alessio Morra
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I risultati non arrivano e anche gli animi dei calciatori del Milan non possono naturalmente essere serenissimi. D’altronde sarebbe strano il contrario. Ma ha stupito comunque vedere, al momento della sostituzione, Jack Bonaventura, un giocatore sempre corretto, non dare la mano a Montella e dare un calcio a un borsone. Non è servita una pacca sulla spalla del tecnico per dare serenità al centrocampista.

Bonaventura si arrabbia dopo la sostituzione

Il punteggio tra Milan e Torino è sempre fermo sullo 0 a 0. I rossoneri attaccano e impegnano Sirigu, ma non riescono a trovare il gol. C’è bisogno di cambiare qualcosa e Montella decide di sostituire Bonaventura con Hakan Calhanoglu. L’ex giocatore dell’Atalanta, che ha saltato parecchie partite negli ultimi mesi per via di tanti infortuni diversi, non la prende bene e quando vede Montella che vuole dargli la mano non risponde e non gli dà il cinque. Poi avvicinandosi ancora di più alla panchina colpisce con un calcio un borsone che conteneva dei medicinali. Adesso il giocatore rischia una multa da parte della società.

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Milan fermato dal Torino

Un altro brutto passo falso interno per i rossoneri. Il Milan è lontanissimo dalle prime quattro, ma la Sampdoria, sesta, ha perso e vincendo almeno si sarebbe visto più vicino al traguardo minimo, cioè quello del sesto posto. E invece il muro del grande ex Mihajlovic ha resistito, grazie anche alle splendide parate del portiere Sirigu, ritornato sugli ottimi livelli avuti in gran parte della carriera. Montella le ha provate tutte e ha fatto giocare tutti e tre gli attaccanti, Suso e Calhanoglu. Ma lo 0-0 iniziale è stato anche il risultato finale. Il piatto piange. La classifica è davvero pessima per i rossoneri, che ora sono sempre settimi in classifica, a sei lunghezze dalla Sampdoria e appaiate a Bologna e Chievo.

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