Bomber a secco in Serie A, segna solo Mandzukic. Sorpresa Diabatè: terza doppietta di fila
La 32esima giornata di Serie A ha emesso sentenze importanti per quanto riguarda la lotta scudetto con il pareggio del Napoli contro il Milan a ‘San Siro’ e la conseguente vittoria della Juventus contro la Samp. E’ stata però la domenica dei bomber di scorta, o coloro i quali non segnavano da diverso tempo con i primi della classe fermi al palo. E così, con gli stessi Immobile e Dzeko fermi nel derby, ad approfittare della domenica a secco di Higuain, Mertens, Dybala, Quagliarella e soprattutto Icardi, è stato Mario Mandzukic che in campionato non realizzava un gol dal mese di dicembre.
A sorprendere però, oltre ai gol di Nagy e Howedes (primi in Serie A per loro), è stato ancora una volta Diabatè del Benevento che mette a segno la sua personalissima terza doppietta consecutiva dopo quelle messe a segno contro Verona e Juventus. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio i bomber di questa domenica importantissima di campionato.
Diabatè: terza doppietta consecutiva
I due gol realizzati contro la Juventus, prima della sfortunata trasferta Champions dei bianconeri contro il Real Madrid, ha dato sicuramente maggiore padronanza dei mezzi all’ormai nuovo idolo della curva del Benevento Diabatè. L’attaccante sannita infatti, dopo la doppietta rifilata a Szczesny al ‘Vigorito’, si è ripetuto ancora nella sfida salvezza contro il Sassuolo. Al ‘Mapei Stadium’ l’attaccante del Mali ne rifila altri due a Consigli distinguendosi come l’attaccante con una delle migliori medie realizzative in Serie A.
Al momento infatti, il classe ’88, ha messo a segno ben 7 gol in 6 presenze in massima serie. Ben 3 le doppiette dell’attaccante. Prima del Sassuolo e la Juventus, ci fu infatti quella realizzata contro il Verona. E’ incredibilmente la terza doppietta consecutiva, un numero pazzesco per un calciatore che continua a sorprendere per facilità nell’andare in gol. La sua media realizzativa attuale è davvero da sogno. Non basterà per la salvezza del Benevento ma è sicuramente un punto di partenza per ritentare la scalata alla A subito il prossimo anno.
Torna al gol Pavoletti dopo un mese
Le tre sconfitte consecutive contro Torino, Genoa e Verona, avevano fatto scattare un campanello d’allarme importante per il Cagliari che ha trascorso una vigilia di campionato davvero movimentata dal punto di vista societario prima della vittoriosa gara contro l’Udinese. Prima il gol di Lasagna e poi finalmente ecco che alla ‘Sardegna Arena’ torna al gol, dopo un mese, il bomber più atteso: quel Leonardo Pavoletti che avrebbe dovuto prendere le veci di un Borriello che lo scorso anno a Cagliari contribuì alla salvezza anticipata dei sardi allenati allora da Rastelli.
L’ex bomber di Genoa e Napoli mise a segno infatti il suo ultimo gol nel match contro il Benevento del 18 marzo in cui contribuì al 2-1 finale grazie ad un gol nei minuti di recupero. Quello messo a segno contro i bianconeri allenati da Oddo ha dato una boccata d’ossigeno ad una squadra che aveva bisogno dei 3 punti per togliersi dalle torbide acque delle ultime 3 della classe. Per Pavoletti è il gol numero 9 in campionato. La doppia cifra è vicina.
La prima volta di Nagy e Howedes dopo un anno
Alla sua ottava presenza in Serie A, Adam Nagy da un senso alla sua stagione al Bologna. Per il 22enne centrocampista dei Bologna infatti, quello messo a segno contro il Verona, è un gol pesantissimo in chiave salvezza che quasi mette al sicuro i ragazzi di Donadoni dalle zone calde della classifica. Il 2-0 rifilato a Pecchia dal classe ’95 ungherese avviene dopo una stagione trascorsa tra infermeria e panchina in cui il giocatore non è mai riuscito ad esprimersi come voleva.
Prima del gol infatti, il giovane Adam aveva giocato soltanto scampoli di partita senza riuscire però a ritagliarsi una posizione da titolare nello scacchiere tattico di Donadoni che comunque di problemi, in questa stagione, ne ha avuto tanti con i rossoblu. Ma oltre al calciatore del Bologna, a segnare per la prima volta in Serie A, è stato anche quel Benedikt Howedes che fino ad ora era stato il vero punto interrogativo della Juventus che lo ha sempre visto fermo ai box. Per lui, su assist di uno scatenato Douglas Costa, il gol arriva dopo quasi un anno. La sua ultima marcatura infatti fu nella stagione 2016/2017 il 28 aprile del 2017 contro il Bayer Leverkusen.
Quando i bomber non segnano c’è Mandzukic
In una settimana, anzi in 4 giorni, ha realizzato 3 gol, 2 al Real Madrid al ‘Bernabeu’ e 1 contro la Sampdoria che vale 3 punti fondamentali per la corsa scudetto della Juventus. Mario Mandzukic non sbaglia un colpo e servito da un super Douglas Costa, mette a segno il suo gol numero 5 in campionato. Pensate che non realizzava un gol dallo scorso anno, dal dicembre 2017, quando aveva trafitto il Bologna nella vittoria per 3-0 dei bianconeri in trasferta contro la squadra di Donadoni.
In una giornata in cui né Higuain (in panchina) e né Dybala hanno segnato, ecco l’istinto del bomber croato che ha dato continuità alla straordinaria prova contro il Real Madrid, mettendo in rete, con decisione, l’ennesimo gol decisivo di questa stagione condito da una prestazione super dell’ex Bayern Monaco. Il rammarico del ‘Bernabeu’ sembra essere alle spalle, ora c’è uno scudetto da riprendere per questa Juventus.
Quanti bomber rimasti a secco
Ben 6 derby senza segnare per Edin Dzeko che continua la sua maledizione da gol contro la Lazio. Il bosniaco però in campionato, Champions a parte, in cui è stato protagonista assoluto all’andata e al ritorno contro il Barcellona, è sempre molto discontinuo. Il gol con il Bologna al ‘Dall’Ara’, è arrivato pensate incredibilmente ancora con una cadenza di 1 gol ogni due partite. Non va sicuramente meglio a Dries Mertens che sembra essersi bloccato (rigore sbagliato contro il Chievo e in ombra contro il Milan).
L’ultimo gol del belga risale allo scorso 3 marzo nel match perso in casa al ‘San Paolo’ contro la Roma. Ma da un napoletano ad un ex azzurro, la situazione non cambia. Fermo da un mese esatto infatti c’è anche Gonzalo Higuain che non fa gol in Serie A dal 14 marzo scorso contro l’Atalanta. Il rendimento realizzativo dell’argentino stenta ancora a decollare nonostante i comunque ottimi 15 gol messi a segno fino ad ora. Bomber sicuramente da ritrovare.