Bologna, vecchie glorie rossoblu in campo per aiutare Tommaso

Ci sono momenti dove agire tempestivamente è fondamentale. Come nel caso di Tommaso (Tuma per gli amici) che, entro fine mese dovrà raccogliere ben 600 mila dollari per volare a Philadelphia e provare a sconfiggere la forma leucemica che, dallo scorso gennaio, gli è stata diagnosticata. Per battere questa terribile malattia, infatti, servirà una cura innovativa (chiamata "Car-T-Cell") che, per il momento, è disponibile sono negli States. Gli amici del ventiduenne, grande appassionato di calcio, si sono subito mobilitati e attraverso il web hanno già raccolto 35.000 dollari, grazie a delle "collette" organizzate su Facebook e Twitter. Insieme alla famiglia di Tommaso, hanno inoltre organizzato cene di beneficenza, concerti, banchetti di raccolta fondi fuori dalle Università e tornei di calcio. Il passaparola, alimentato dall'hastag "Forza Tommy" e dal sito www.giftsfortommaso.org, ha così coinvolto anche alcune celebrità dello sport bolognese (e non), che parteciperanno attivamente alla raccolta fondi e al torneo organizzato in suo favore.
Dal basket al calcio: tutti per Tommaso – Il mondo dello sport non è rimasto a guardare. La Bologna sportiva, che vive di calcio e basket, si è fatta subito avanti. Una delle prime donazioni è, infatti, arrivata dalla Virtus Pallacanestro e, sempre dal mondo del basket, sono arrivati i messaggi di solidarietà dell'uomo del giorno, in NBA, Marco Belinelli. Oltre a loro, sono scesi in campo l'ex capitano rossoblù Marco Di Vaio, il difensore Nicolò Cherubin e l'ex portiere del Bologna Emiliano Viviano. Anche da Roma il capitano giallorosso Francesco Totti ha fatto sapere che donerà una maglia da mettere all’asta. Per il torneo di calcio, organizzato dagli amici di Tuma, si sono già iscritte tre squadre: una degli ex compagni di scuola di Tommaso, una di giornalisti e una delle vecchie glorie rossoblù (ingresso a 10 euro, bimbi a offerta libera).