Bologna-Lazio 3-1: Remuntada Bologna, Lazio al tappeto
Un splendido Bologna stende una Lazio ormai pallida controfigura della macchina schiacciasassi di inizio campionato. Più forte dei turbamenti societari, più forte dei debiti, la squadra di Malesani affossa la Lazio con il duo Ramirez e Di Vaio e con le prodezze di un Viviano santo subito.
Partono male i rossoblù. Al 4’ la difesa emiliana si fa abbindolare dalla triangolazione Hernanes-Floccari, l'attacante, a tu per tu con Viviano, insacca con un destro secco. E’ uno schiaffo che scuote il Bologna, che reagisce da leone. Grintosa come se ogni pallone fosse l'ultimo, la squadra di Malesani domina il gioco e attacca con buone trame offensive. Al 10’ il Dall'Ara esplode di rabbia per un intervento di Muslera su Di Vaio non sanzionato da Rocchi. Poco dopo i due sono ancora protagonisti, quando il capitano del Bologna spara in solitudine contro l’estremo della Lazio.
E’ la squadra di Malesani a creare e a farsi apprezzare di più, ma alla Lazio bastano 3 passagi per andare in porta. Al 24’ Viviano diventa spiderman su un colpo di testa di Floccari mentre al 32’ è Hernanes a sentirsi dire di no dal portiere rossoblu. Il pressing felsineo trova finalmente premio grazie il primo goal in serie A del predestinato Gaston Ramirez, finalmente decisiovo: al 36’ "El Nino" dimostra tutto il suo talento con un tiro al volo chirurgico da posizione defilatissima. Il Dall'ara si infiamma, il Bologna non molla la presa e raddoppia. Di Vaio segna con un destro sul primo palo da dentro l’area piccola dopo un dribbling secco su Biava. Prima della fine del primo tempo ci prova Zarate ma ancora una volta Viviano c’è.
La ripresa parte su ritmi più blandi: Portanova, diffidato, viene ammonito e salterà il prossimo match contro la Roma. Il Bologna al 75′ ha ’occasione giusta per mettere in banca il match, ma Di Vaio spara al lato.
Sul finale caos e tensione si impossessano della partita. Da un brutto fallo di Dias su Ramirez nasce un rissa in cui partecipano un pò tutti. La zuffa si conclude con l’espulsione di Gimenez (che neanche stava giocando), Dias e l’ammonizione per Perez (anche lui diffidato e quindi out per la prossima partita). A smorzare la tensione ci pensa SuperMarco Di Vaio mettendo una croce di piombo sulla partita. Erroraccio nel disimpegno da parte della difesa laziale, Di vaio anticipa Muslera e insacca con l'aiuto dei pali. E' finita, ma ai laziali brucia come una scottatura estiva. Al fischio finale Zarate perde la testa e scaglia il pallone contro i giocatori del Bologna provocando una nuova rissa.
Bologna trionfa, Lazio crolla in classifica e perde la testa. Senza quei 3 punti di penalizzazione il Bologna avrebbe potuto forse sognare un campionato diverso. Ma per Malesani e Co. la quota 25 punti può andare più che bene