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Bologna, la terza maglia è stata creata da una studentessa delle medie

Bianca, sobria ed elegante. Uno smacco per stile e buon gusto alle divise ‘flu’ e ‘camouflage’ che imperversano sui campi d’Italia. E in controtendenza rispetto alle scelte estere con divise a forma di smoking o di boccale da birra.
A cura di Alessio Pediglieri
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Ultimamente in fatto di maglie da calcio ci si sta dando alla pazza gioia. Soprattutto con le seconde e terze maglie dove non mancano sorprese, tra colori più o meno sgargianti, divise camouflage, linee e scelte al limite del buon gusto. Nulla, però, in confronto a quanto era successo quest'estate all'estero. Ricordate le divise per le amichevoli che si erano inventati quelli del Club Deportivo Lugo con la maglia a forma di bicchiere di birra o con il polpo in bella mostra per rilanciare la cucina locale? E la maglia-smoking del Lionesa, club di terza divisione in Spagna? Vere e proprie chicche che al momento restano incontrastate nel panorama delle divise da calcio. Intanto però, a Bologna è caduto anche l'ultimo tabù. Nessun sponsor tecnico a farla da padrone o stilista rinomato: la terza maglia dei felsinei è stata infatti disegnata da una studentessa delle medie che ha vinto un concorso indetto dalla società stessa.

Scacco matto a sponsor e stilisti. Carlotta Carpanelli, studentessa della scuola media Donini-Pelagatti di Castelmaggiore, in provincia di Bologna. Segnatevi questo nome perché potrebbe ritornare fra qualche anno all'interno del mondo dello styling italiano: è stata lei infatti, a vincere il concorso indetto dalla società e intitolato "Disegna la maglia del Bologna" creando la terza casacca della squadra felsinea. E lo ha fatto dando prova di stile e qualità laddove oggi sui campi da calcio si vedono divise mimetiche e completi ‘flu' che sembrano usciti direttamente dalle fabbriche di evidenziatori o prodotti dall'Anas. A Bologna, invece, hanno dato spazio al buon gusto e allo stile vero perché la terza maglia è in tutto e per tutto un prodotto di qualità.

Una maglia sobria ed elegante. Si tratta di una maglia il cui colore è stato ufficialmente denominato corda-rosato: si tratta di un rosa particolarmente tenue, tendente al bianco o a un grigio altrettanto lieve che fa da sfondo alla divisa. Sulla sinistra, una striscia rossa e blu fa capolino tra colletto e spalla a richiamo dei colori sociali. Altri inserti sempre riportanti i colori del Bologna Calcio sono presenti, molto discreti, sul colletto stesso, sulle maniche e sui fianchi. Tutto in modo sobrio ed elegante. Ci voleva una studentessa di 13 anni. Ben venga.

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