Bologna in lutto, morto Harald Nielsen: il bomber scudetto che piegò l’Inter
Harald Nielsen è morto all'età di 73 anni. L'ex attaccante danese, che aveva indossato la maglia del Bologna nella prima metà degli Anni Sessanta (dal 1961 al 1967), è deceduto nella notte e la società felsinea – memore delle sue gesta al Dall'Ara – ha voluto ricordarlo dedicandogli un messaggio speciale sul proprio sito ufficiale: "Il Bologna e il mondo del calcio perdono uno dei loro Campioni più storici e rappresentativi: all'età di 73 anni si è spento Harald Nielsen, uno fra i calciatori stranieri di maggior valore e prestigio della storia rossoblù. Centravanti micidiale, nativo di Frederikshavn, piccola cittadina all'estremo nord della Danimarca, vanta numeri a dir poco clamorosi nel rapporto fra presenze (182) e reti, 104 con la maglia del Bologna, divisa che ha vestito dal 1961 al 1967".
A Nielsen sono legate le pagine più belle della tradizione calcistica degli emiliani: "Robusto e rapido attaccante, ha contribuito coi suoi gol a grappoli, segnati in tutte le maniere, da autentico opportunista in una meravigliosa coppia con Ezio Pascutti, alla conquista del titolo tricolore con Fulvio Bernardini allenatore, nel giugno 1964, divenendo una delle icone senza tempo del mondo rossoblù – scrive ancora il Bologna -. In particolare, nella fortunata stagione 1963/1964 si è laureato capocannoniere della Serie A con 21 centri, più il sigillo del raddoppio con l'Inter il 7 giugno nello spareggio conclusivo. Si tratta di un pezzo fra i più pregiati del Bfc che ora ci lascia".
Implacabile sotto rete (nella stagione '63/'64 conquistò anche il titolo di capocannoniere con 21 gol) Nielsen era molto amato dai tifosi rossoblù dell'epoca grazie soprattutto a media realizzativa incredibile: 104 gol in 182 partite. "Il Bologna partecipa commosso al dolore dei cari di Harald, Campione vero. Con lui se ne va un altro pezzo della nostra famiglia rossoblù, che dopo Giacomo, Carlo ed Helmut piange anche il suo indimenticato Dondolo".