Bologna-Fiorentina 0-1, decide un rigore di Kalinic. Verdi ko

Seconda vittoria consecutiva fuori casa per la Fiorentina, che con un rigore di Kalinic supera il Bologna. Il successo è meritato dai viola che nel primo tempo hanno giocato benissimo. Ilicic colpisce un palo e una traversa prima del rigore assegnato da Valeri per un netto fallo di Gastaldello, anche espulso, su Kalinic, che dagli undici metri è stato perfetto. Il Bologna perde l’imbattibilità casalinga, ma soprattutto perde Simone Verdi, che è dovuto uscire per un problema alla caviglia dopo dieci minuti.

Verdi ko, gol di Kalinic – Donadoni schiera Floccari al centro dell’attacco, Sousa invece questa volta non rinuncia a Borja Valero e Kalinic. Il Bologna parte fortissimo e dopo poco più di un minuto sfiora il vantaggio con Helander. La Fiorentina c’è e sin dall’inizio dimostra di avere tanta grinta. Ilicic al 7’ colpisce il palo con un gran diagonale. Poco dopo si fa male Verdi. Il giocatore del Bologna esce dal campo per via di un problema alla caviglia. La squadra di casa sente il colpo, perché in questo inizio di campionato Verdi è stato uno dei migliori giocatori della Serie A. La Fiorentina fiuta le difficoltà e attacca a testa bassa. Ilicic colpisce una traversa su punizione, su quel pallone si avventa Kalinic che segna, ma il croato è in fuorigioco. Il gol comunque è nell’aria. Lancio spettacolare di Gonzalo Rodriguez per Kalinic, il bomber viene steso da Gastaldello: rosso e rigore. Kalinic con un tiro perfetto batte Da Costa, 1-0.

Vince la Fiorentina – Nella ripresa la Fiorentina cerca di gestire il risultato, l’uomo in più avvantaggia la squadra di Sousa, che ai suoi ordina di rischiare il meno possibile. Donadoni si gioca la carta Sadiq, che rileva Floccari autore di una prestazione insufficiente. Il Bologna però non riesce a far male a Tatarusanu, nonostante la Fiorentina badi più a difendere. Nel finale entra Di Francesco, ma nemmeno il promettente esterno riesce a dare vitalità al Bologna, che rischia di subire il secondo gol quando Cristofaro, da poco subentrato a Ilicic, costringe Da Costa a un bell’intervento. La Fiorentina sale a quota 16 punti e al sesto posto aggancia l’Atalanta.