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Bologna, Dzemaili e la sorpresa a Mihajlovic: “Volevamo fare qualcosa di speciale per lui”

Il capitano del Bologna, Blerin Dzemaili, ha spiegato com’è nata l’idea di recarsi al Policlinico Sant’Orsola e salutare il tecnico ricoverato per sottoporsi al secondo ciclo di cure per debellare la leucemia. “L’idea ci è venuta mentre eravamo in viaggio… Un piccolo fuori programma che gli ha fatto piacere, se lo merita”.
A cura di Maurizio De Santis
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Una delle immagini più belle della terza giornata di campionato che va oltre l'aspetto sportivo, le prodezze balistiche e tecniche è la sorpresa dei calciatori del Bologna fatta a Sinisa Mihajlovic. Al rientro dalla trasferta di Brescia, chiusa con una vittoria in rimonta per 4-3, la squadra ha deciso di recarsi al Policlinico Sant’Orsola dove il tecnico è ricoverato (è rientrato nel reparto di Ematologia per sottoporsi al secondo ciclo di cure necessarie per debellare la leucemia) per salutarlo e fare festa con lui dopo la bella vittoria. Una partita iniziata male (3 gol incassati nel primo tempo) e finita in trionfo quando Orsolini – complice la rete del pareggio arrivata per autogol di Sabelli – ha calato il poker che ha fatto saltare il banco.

Il video dei calciatori del Bologna sotto la finestra d'ospedale di Mihajlovic

Il video dei giocatori sotto la finestra della camera ha è stato emozionante, a testimonianza della grande compattezza del gruppo che s'è stretto intorno all'allenatore in un momento molto difficile. "Adesso andate a casa… poi ne parliamo mercoledì perché non m'è piaciuto come avete giocato", le parole dell'irreprensibile Sinisa che non ha mai smesso di seguire il lavoro quotidiano della rosa, è andato in panchina quando ha potuto e – domenica scorsa – ha alzato la voce sia pure a distanza per strigliare i giocatori dopo un primo tempo negativo.

Dzemaili: Volevamo fare qualcosa di speciale per il nostro allenatore

Com'è nata l'idea di recarsi in pellegrinaggio dal tecnico? È stata un'iniziativa spontanea, lo ha spiegato il capitano dei rossoblù, Blerim Dzemaili, nell'intervista a Il Resto del Carlino.

Volevamo fare qualcosa di speciale per il nostro allenatore, perché assolutamente se lo merita – ha ammesso il centrocampista -. L’idea ci è venuta mentre eravamo in viaggio… Gli abbiamo fatto una sorpresa, un piccolo fuori programma che gli ha fatto piacere. Ci ha salutato dalla sua finestra, ci ha ringraziato e ci ha detto che senza dubbio il secondo tempo di Brescia gli è piaciuto più del primo.

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