Bologna, Cerci ad un passo: prestito e riscatto obbligato

Gennaio incombe non solo per le grandi del nostro campionato. Anche chi deve fare i conti con bilanci più moderati e non si può permettere spese folli, necessita di ritocchi per non cadere nel baratro della zona retrocessione o poter sperare in qualche sogno di gloria entro fine stagione senza restare incollati nell'anonimato. E qualche volta si ipotizza anche qualche colpo in entrata ad effetto, magari approfittando del disinteresse altrui o giocando sulla voglia di riscatto dei giocatori. Come nel caso di Alessio Cerci che ad oggi è ancora senza squadra ma che a gennaio potrebbe chiudere l'accordo con il Bologna allenato da Roberto Donadoni.
I gemelli granata – La storia di Cerci è molto particolare: arrivato al Torino di Ventura aveva toccato il top, giocando splendidamente e maturando un'intesa con Immobile da far spellare le mani in applausi ai tifosi granata. Come Pulici e Graziani, i due ragazzi terribili erano stati al centro delle attenzioni di un mercato pronto a fare follie, e così fu. Immobile partì prima per la Bundesliga, destinazione Borussia Dortmund, Cerci verso la Liga all'Atletico Madrid di Simeone. Entrambi fallirono e iniziò il lento e triste girovagare in cerca di meta e identità.
Fermo al palo – Oggi, il ‘gemello' Immobile è tornato a sorridere a Roma, sponda Lazio. Cerci è ancora fermo ai box incapace di convincere che anche in lui vive lo spiritello del talento, lo stesso che lo fece sbocciare in granata. Il problema è che oltre ad aver fallito nell'ultima parentesi italiana con la maglia del Milan, per Cerci sono iniziati anche i guai fisici che ne hanno frenato l'interesse altrui. Voci di mercato lo davano anche proprio alla Lazio per ricomporre il tandem visto a Torino, poi non se ne è fatto più nulla.
La chance di Bologna – Adesso ritorna in auge un'altra strada, già battuta la scorsa estate: Bologna. Proprio nell'estate scorsa l’operazione era stata conclusa, ma un intoppo nelle visite mediche aveva fatto sfumare l’affare all'ultimo istante. Cerci è rimasto in Spagna ma adesso sta bene e ha ritrovato pochi ma preziosi minuti anche alla corte di Simeone. Con l’Atletico Madrid c'è l'accordo per la cessione. Il direttore sportivo Riccardo Bigon ha impostato l’accordo sulla base di un prestito con obbligo di riscatto se il giocatore totalizzerà un numero preciso di presenze. Il Bologna è pronto a riceverlo anche prima dell'apertura del mercato dove si formalizzerà l'accordo.