Blatter: “I Mondiali 2022 in Qatar si giochino d’inverno”

Joseph Blatter stavolta ci va pesante e cala l'ultimatum: i Mondiali 2022, assegnati al Qatar, devono giocarsi d'inverso punto e basta. Con buona pace delle super-tecnologie catariote, che hanno da poco inventato stadi che godono di una nuovissima tecnologia al carbonio-neutro combinata a tecnologie solari per garantire che la temperatura non superi i 27 gradi sia sugli spalti che in campo. "Si possono raffreddare gli stadi, non l'intero paese: i Mondiali del 2022 in Qatar potranno essere giocati soltanto d'inverno". Tutta fatica sprecata, dunque? Per Blatter non c'è scelta diversa dall'inverno (da dicembre a marzo, le temperature oscillano tra i 17 ed i 23 gradi, contro i 31/50 del periodo giugno-agosto): "Il Mondiale dovrebbe essere una festa di popolo: se si vuole che lo sia anche in Qatar, il calcio non potrà essere giocato in estate. Se c'è la volontà, c'è la strada per raggiungere questo obiettivo. Scendere in campo con quelle temperature non sarebbe né razionale, né ragionevole". E su chi gli fa notare che, per giocare un mondiale in inverno, bisognerebbe sconvolgere tutti i calendari nazionali ed internazionali, spiega: "Dobbiamo proteggere i nostri soci, i nostri sponsor, le televisioni. Serve enorme serietà, ora abbiamo ancora sufficiente tempo per intervenire, dovremo essere irremovibili". Ed annuncia: "Porterò questo tema al comitato esecutivo nel mese di ottobre. I giocatori devono essere in grado di giocare nelle migliori condizioni possibili. Dobbiamo avere il coraggio di giocare questa coppa durante l'inverno, iniziando a lavorare in questo momento sull'impatto che questa decisione avrà sui calendari internazionali. Sarà un'eccezione annuale, poi si tornerà alla normale routine". Dal Qatar fanno sapere di essere disponibili al cambiamento, ma lanciano comunque una stoccata a Blatter: "Quando ci siamo candidati per il Mondiale, abbiamo specificato che l'offerta era per l'estate, presentando le moderne tecnologie di raffreddamento". Poi apre comunque alla richiesta del numero 1 della Fifa: "Se la comunità del calcio internazionale vuole giocare in inverno, noi siamo aperti anche a questa possibilità".