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Ribaltone in casa Milan, Barbara Berlusconi pronta a scalzare Galliani

Il futuro di Allegri rischia di dividere le strade di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, con il presidente che pensa a sua figlia Barbara come nuovo braccio destro in rossonero.
A cura di Marco Beltrami
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Massimiliano Allegri si sta trasformando in un vero e proprio pomo della discordia in casa rossonera. Dietro quella che sembra un’apparente scelta tecnica, c’è in realtà molto di più. La situazione è ormai chiara già da tempo: mentre il presidentissimo Berlusconi vorrebbe affidare il suo Milan a Clarence Seedorf, l’Amministratore delegato rossonero Galliani spinge per una riconferma del tecnico toscano. Il futuro della panchina della formazione milanese però è solo la punta di un iceberg che rischia di infrangersi contro la proverbiale solidità societaria del club di via Turati. Quella che è stata definita "una presa di posizione di Galliani" infatti ha infastidito il Cavaliere che, ai parlamentari e ministri del Pdl, ha confidato di non poter accettare che il dirigente si opponga alla sua volontà: "Non è possibile che il mio Galliani decida opponendosi a me. E' tempo di cambiare". Una situazione che spinge verso un cambiamento radicale dei quadri societari e un profondo restyling da cui Galliani potrebbe uscirne ridimensionato. In questo momento infatti la posizione di Berlusconi coincide perfettamente con quella di sua figlia Barbara. Quest’ultima vorrebbe conquistare un ruolo dirigenziale all’interno del Milan e non di semplice membro del Cda, per dare il via a quello che lei reputa un processo di rinnovamento radicale, sia dal punto di vista del marketing che da quello gestionale. Ovviamente il suo sogno è quello di ricoprire il ruolo di Galliani che a quel punto però difficilmente potrebbe rimanere alla corte del Milan. Una volontà smentita all'Ansa da fonti vicine alla stessa Barbara Berlusconi che hanno negato ogni tipo di divergenza. Dalle stanze dei bottoni al campo però in questo vero e proprio ribaltone, la figura di Seedorf sarebbe un tassello perfetto perché incarnerebbe alla perfezione il progetto di rinnovamento della “famiglia” Berlusconi, sostituendo quell’Allegri  al quale il presidente, che  lo ha definito addirittura un “incapace”, non perdona le rotture con i senatori rossoneri come Inzaghi e Gattuso , e la mancata vittoria del titolo nella scorsa stagione. L’ex Premier avrebbe a tal proposito già lanciato dei messaggi indiretti alla dirigenza della Roma per far si che quest’ultima aumenti il pressing di mercato sul tecnico, obiettivo numero uno per il post Andreazzoli. La cena in programma domenica dunque potrebbe rivelarsi decisiva non solo per il futuro rossonero di Allegri, ma anche per quello di Galliani e del Milan che potrebbe mettere le basi per una vera e propria metamorfosi.

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