Bergessio: “Ho un contratto e voglio restare a Catania”

Gonzalo Bergessio è il pezzo pregiato del mercato del Catania. Il centravanti argentino è l’obiettivo di numerosi club europei tra cui spiccano i nomi di Atletico Madrid e Southampton. Le voci sul suo futuro comunque non infastidiscono il bomber che, direttamente dal ritiro rossoblu di Torre del Grifo, ha ribadito la voglia di rimanere in terra di Sicilia: “Col Catania ho un contratto da rispettare. Tutte le altre voci non mi riguardano. Non devo essere io a parlare, ma i dirigenti ed i procuratori. Sono contento di restare e mi sto allenando al massimo. Se dovesse capitare l'opportunità di andare a giocare in una big, lo farò per migliorare”.
I prossimi obiettivi del Catania – Dopo la splendida stagione scorsa il Catania spera di tornare ad incantare i suoi tifosi, anche se l’obiettivo primario, secondo Bergessio, resta sempre la salvezza: “L'anno scorso siamo stati bravi e abbiamo fatto quel famoso salto di qualita' – ha detto – Dobbiamo continuare sulla stessa strada per migliorare. Il prossimo anno? Prima pensiamo alla salvezza, poi penseremo a superare quanto di buono fatto nella scorsa stagione. A livello personale non voglio mettere nessuna quota gol. Penso solo a fare il meglio. Magari avrò anche la fortuna di fare più gol dello scorso anno"
Il caso Lopez – Inevitabile una battuta sul suo connazionale Maxi Lopez che non sembra rientrare nei piani della squadra ed è in rotta di collisione con il club: “Con lui ho giocato spesso non sarebbe un problema continuare a farlo. Se il mister volesse adottare un sistema con due punte non sarebbe un problema, per me non cambia niente. Se Maxi rimane abbiamo una squadra più forte. Ci alleniamo così, alla fine si vedrà. La squadra è già definita quasi al 100%".
Il sogno di Bergessio – Il centravanti, che ha speso parole di stima nei confronti del suo ex allenatore Simeone che lo vorrebbe all’Atletico Madrid, ha un sogno nel cassetto in vista della prossima stagione, quello di vincere contro la Juventus: "Vorrei vincere contro di loro perchè sono i più forti. La riconferma dello staff tecnico è importante: sappiamo già come comportarci. Noi conosciamo il mister e loro conoscono noi molto bene. Il miglior allenatore che ho incontrato? Simeone per quello che ha fatto con noi".