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Berardi, tripletta da sogno con la Samp. E la Juve lo aspetta

L’attaccante del Sassuolo in comproprietà con i bianconeri. Per lui s’era mosso anche Sir Alex Ferguson e c’è chi lo paragona a Robben.
A cura di Maurizio De Santis
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Una tripletta a 18 anni e in Serie A per una vittoria storica del Sassuolo. Protagonista del successo è Domenico Berardi che ha messo la Samp alla frusta e poi le ha vibrato il colpo di grazia su rigore. Come sognare a occhi aperti, ma è tutto vero. "Sono davvero felice – ha ammesso a Sky -. Serviva un risultato positivo e questa vittoria ci aiuta molto. Eravamo in difficoltà, ora possiamo tornare a dire la nostra in campionato. Abbiamo capito che dovevamo dare qualcosa in più, ora sicuramente i risultati arriveranno". Sette presenze, 5 reti finora ma i riflettori su di lui erano accesi da tempo e la Juventus lo ha ipotecato: il club bianconero ha ceduto agli emiliani la metà di Luca Marrone per 4.5 milioni (pagabili in due anni) e per la stessa cifra (ma in cinque anni) è stato rilevato in comproprietà Berardi che resta con Di Francesco in prestito fino al termine della stagione. E poi, cosa accadrà? "La Juventus? Per adesso penso solo al Sassuolo, tengo molto a questa squadra", dice Berardi che vuole continuare a stupire.

Mi manda Ferguson. Mezza Europa aveva messo gli occhi su di lui prima dell'estate scorsa: nonostante giocasse in B, le sue prodezze sono arrivate anche al di là della Manica, fino alla Premier League. Oltre agli osservatori di Manchester City e Borussia Dortmund (club che ha svezzato talenti del calibro di Goetze), per lui s'era mosso anche Ferguson. Sì, Sir Alex del Manchester United che nulla ha potuto di fronte alla maggiore insistenza della Juventus, proprio come accaduto con Pogba.

Come Robben. Arjen Robben, l'olandese del Bayern Monaco: accostamento illustre per Berardi, esterno d’attacco e pedina ideale per un tridente da paura. ‘Di lotta e di governo', non c'è modo migliore per definirlo, considerata la propensione al sacrificio e alla capacità di mettersi al servizio della squadra. Per le caratteristiche che si ritrova Berardi è micidiale quando taglia il campo partendo da destra. Qualche numero? In B ha messo in carniere 5 assist e segnato 11 gol. Tutto il resto, è classe pronta a esplodere.

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