Berardi, talento del Sassuolo che da ragazzo tifava Inter
Il futuro di Domenico Berardi continua a tenere banco: l'attaccante neroverde, ormai uno dei calciatori più forti della Serie A, potrebbe lasciare a fine stagione il Sassuolo, club che lo ha consacrato in massima serie e nelle nazionali giovanili. Ma la sua destinazione è ancora ignota: la società emiliana non ha necessità di vendere per fare cassa, per cui potrà sedersi al tavolo delle trattative e decidere di comune accordo con il calciatore ed il suo staff. In pole position c'è sempre la Juventus, che da tempo ha mostrato grande interesse per il calciatore.
La Juve aveva messo gli occhi su di lui
"Con loro abbiamo ottimi rapporti", ha spiegato qualche mese fa Giovanni Carnevali, direttore generale ed amministratore delegato del Sassuolo intervistato da Sport Mediaset, "ma alla fine ognuno deve guardare i propri interessi. Berardi è interamente del Sassuolo: c'è un'opzione della Juventus ma queste sono cose che risolveremo più avanti. Non stiamo facendo alcuna asta", ha aggiunto, "valuteremo in base alle offerte. C'è una cifra prestabilita di 25 milioni di euro, ma non c'è niente di deciso, perché anche la Juventus potrà pareggiare un'offerta maggiore, qualora questa arrivasse".
Il tifo per l'Inter da ragazzo
Insomma, non c'è nulla di certo anche perché il calciatore da poche settimane è rientrato al cento per cento in campo dopo l'infortunio. Poi molto dipenderà dalla volontà del giocatore, accostato una volta alla Juventus, un'altra al Milan (magari assieme a Di Francesco) ed un'altra ancora all'Inter. "Si tratta di valutazione che faremo comunque tra qualche mese. Da ragazzo aveva simpatia per l'Inter, ma credo che quando diventi un professionista quelle preferenze vengano lasciata da parte", ha aggiunto ancora Carnevali, "per lui sarà importante fare una scelta dal punto di vista tecnico, e scegliersi una squadra in cui potrà crescere e giocare con continuità".