Benzema, pena alleggerita e ritorno in Nazionale più vicino
Buone notizie per Karim Benzema. La Corte d’appello di Versailles ha accettato infatti l’alleggerimento della pena e dunque del dispositivo di controllo giudiziario per il calciatore che è sotto inchiesta dallo scorso 5 novembre per la vicenda relativa al presunto ricatto a luci rosse nei confronti del compagno di Nazionale Valbuena. Una vicenda partita da una denuncia dell’ex Marsiglia al quale fu chiesto di pagare 100mila euro per impedire la pubblicazione di un video hard recuperato da un suo telefonino. Il giocatore rifiutò il ricatto ma fu avvicinato da Benzema che gli consigliò di acconsentire per evitare scandali. Il centravanti ha sempre rifiutato di essere in contatto con i ricattatori.
Questo provvedimento rende di fatto possibile la frequentazione dei due e indirettamente apre al possibile ritorno in campo con la Francia del giocatore del Real Madrid. Adesso bisognerà solo capire cosa accadrà dal punto di vista giudiziario per Benzema. Per quest’ultimo infatti potrebbe essere pronunciato un non luogo a procedere, oppure un rinvio a giudizio con l’accusa di ricatto e il rischio di una pena fino a cinque anni di carcere. L’eventuale processo comunque non inizierebbe sicuramente prima degli Europei, e dunque il problema relativo ad una sua convocazione in Nazionale non si pone per ora. La palla passa alla Federazione francese che rimanderà ogni discorso più avanti, tra aprile e maggio in particolare. Infatti per ora Benzema non potrebbe essere comunque convocato per le due amichevoli contro Olanda e Russia essendo infortunato e avendo saltato anche il confronto con la Roma in Champions. Bisognerà dunque capire se la Francia che ospiterà il prossimo trofeo continentale deciderà comunque di puntare su quello che è senza dubbio il suo bomber principe.