Benitez: “Sono contento, non è facile vincere con la Fiorentina”

Per il secondo anno consecutivo il Napoli vince in casa della Fiorentina. Rafa Benitez al termine del match era molto soddisfatto, perché gli azzurri hanno dominato ed hanno vinto meritatamente contro una delle rivali per il terzo posto che i partenopei, grazie all’ottavo risultato utile consecutivo, hanno raggiunto per la prima volta in stagione: “La Fiorentina è una squadra fortissima, la vittoria è stata sofferta. Abbiamo avuto dieci ripartenze per colpire. Abbiamo vinto solo 1-0 e la vittoria rappresenta l’aspetto più positivo. Vincere qui non è mai facile, ora siamo contenti. Il primo tempo mi è piaciuto tantissimo, ma siamo stati capaci di ripartire ma anche di soffrire.”
“Ora pensiamo al Cagliari”
Benitez, che recentemente ha deciso di non operare più un massiccio turnover, ora pensa a una partita alla volta. E alla ripresa, dopo aver trascorso qualche giorno con la sua famiglia a Liverpool, il tecnico spagnolo sfiderà il Cagliari di Zeman, un avversario da battere se si vuole continuare a sognare almeno il terzo posto: “Noi ora pensiamo solo al Cagliari, ora abbiamo quindici giorni fino alla prossima partita. Nel frattempo potremmo rilassarci andremo un po’ con le nostre famiglie. Io lavoro 14-16 ore al giorno per il Napoli e quindi devo andare a vedere la mia famiglia. A volte l’aspetto psicologico è importante. Io ho uno staff così bravo che potrei mancare anche un mese. Noi abbiamo una squadra forte, che attacca e difende bene. Ma noi dobbiamo pensare solo all’equilibrio. Dobbiamo guardare una partita alla volta.”
“Potevamo avere ancora più punti”
Non riesce a togliersi dalla testa l’ex allenatore del Chelsea i punti persi con l’Atalanta e il Chievo che avrebbero portato gli azzurri ad un passo dalla Juve e dalla Roma: “Io penso con amarezza alle partite che abbiamo perso. Con l’Atalanta 79% del possesso palla, record in Serie A, con il Chievo 33 tiri in porta. Ora abbiamo superato le difficoltà. Noi dobbiamo fare gol, adesso segniamo. Anche con lo Young Boys abbiamo dimostrato di non snobbare nessuno.”
“Higuain deve aiutare la squadra”
Higuain dopo essersi sbloccato ha realizzato sei gol nelle ultime quattro partite, ma nonostante ciò è molto nervoso. Benitez spiega il perché:“Higuain sta imparando a conoscere anche i compagni. Lui sta imparando il momento dell’inserimento e dell’appoggio. Lui deve capire che questa squadra sta crescendo e deve imparare questa squadra a crescere.”