Benitez: “Puntiamo al secondo posto” (video)
Un allenatore che ha vinto dieci trofei nella propria carriera sa esattamente quando è il momento di voltare pagina e quando bisogna iniziare a pensare alla partita successiva. La splendida semifinale di Coppa Italia tra Napoli e Roma, che ha visto per la prima volta Maradona sugli spalti del San Paolo, è stata meravigliosa, ma nessuno tra i calciatori partenopei deve ancora guardarsi indietro. Perché se Benitez e i suoi vogliono arrivare al secondo posto devono assolutamente vincere in casa del Sassuolo: “L’esperienza dell’andata e la sconfitta con l’Atalanta ci sono servite e domani con il Sassuolo non dobbiamo commettere gli stessi errori. La mentalità sarà quella giusta. Dobbiamo vincere perché puntiamo ad arrivare al secondo posto.”
Maradona e Mazzarri – L’allenatore azzurro non ha voluto rispondere a Mazzarri, che aveva punzecchiato De Laurentiis, e non ha voluto parlare di Maradona: “Io credo di non dover parlare di quello che dicono i colleghi, devo concentrarmi solo sul mio lavoro. Maradona è un mito, soprattutto qui a Napoli, ma io voglio pensare soprattutto alla partita. L’ho conosciuto a Liverpool, sono stato molto contento di vederlo al San Paolo, ma io penso solo al Sassuolo.”
Bilancio positivo – In molti si aspettavano qualcosa di più dal Napoli, ma Benitez si dice soddisfatto del cammino della sua squadra, anche se un bilancio definitivo può tracciarlo solo al termine della stagione:“Sono soddisfatto per quello che abbiamo fatto finora, ma dobbiamo fare ancora meglio. Il bilancio è positivo, ma il bilancio si fa solo alla fine.”
Henrique – Lo spagnolo, che ha citato anche Mesto, a cui è stato proposto il rinnovo del contratto, ha parlato delle differenza tra Ghoulam, Jorginho ed Henrique, che di sicuro non sarà titolare contro il Sassuolo:“A me piace un giocatore che conosce il campionato e gioca subito, come Jorginho. Ghoulam ha già giocato con l’Atalanta e poi tre partite di fila, per Henrique è diverso. Lui ha qualità, ma ha fatto tre voli in pochi giorni, non è al cento percento, deve conoscere meglio i compagni.”
