Benitez presenta il conto al Real Madrid: 11 milioni di euro

"Con lui abbiamo solo perso tempo". Così Cristiano Ronaldo ha liquidato l'esperienza Benitez sulla panchina del Real Madrid. S'è liberato del ricordo dell'ex allenatore come si fa con i regali indesiderati: li ricicli oppure – se non li butti – li releghi in qualche angolo della soffitta. CR7 capofila del malcontento, del resto fu proprio lui a porre l'aut aut ("o me oppure lui", aveva detto poche settimane fa), ma il malessere era più esteso del previsto. Anzi, secondo i retroscena emersi nelle ore successive alla risoluzione del rapporto con Benitez sarebbero stati gli stessi giocatori a chiedere al presidente Florentino Perez di prendere una decisione, fare qualcosa, intervenire per rimediare a una situazione divenuta insostenibile. "Fallo ora", gli avrebbero intimato spalancando la strada a Zinedine Zidane.
Ma liberarsi dell'allenatore spagnolo non sarà altrettanto facile da parte della società considerato che il braccio di ferro con l'ex allenatore (sollevato dall'incarico dopo il pareggio col Valencia) s'è trasferito dallo spogliatoio – dove non ha mai fatto presa – al tribunale. In base alle notizie che arrivano dalla Spagna il regolamento di conti rischia di costare caro ai blancos. L'ex presidente Calderon ha rivelato che l'esonero era stato motivato soprattutto da questioni economiche: dare il benservito all'ex Napoli prima della metà di gennaio avrebbe consentito alle merengues di risparmiare un anno d'ingaggio.
Non la pensa allo stesso modo Benitez, per nulla intenzionato a lasciar cadere la vicenda senza colpo ferire: quello affondato dai suoi avvocati è solo il primo della battaglia che il tecnico ha intenzione d'intraprendere col Real perché gli vengano corrisposti 11 milioni rispetti ai 5 di buonuscita che la società gli ha messo sul piatto. Come si arriva a questa somma? Rafa ha dato mandati ai suoi legali di esigere, oltre ai 4 milioni per la stagione in corso, anche gli altri 7 previsti da contratto per la seconda stagione.