Benitez esalta Ronaldo: “E’ il migliore al mondo”
Rafa Benitez e Cristiano Ronaldo pareva che non si amassero troppo. In parecchi avevano ricamato sulla loro relazione professionale. I cinque gol segnati all’Espanyol hanno rimesso tutto a posto, prestazione e tripletta nel match di Champions con lo Shakhtar Donetsk Benitez hanno spinto l'ex allenatore del Napoli a ribadire il concetto: “Cristiano è come Alfredo Di Stefano e Raul, due leggende del club spagnolo. Oggi è senz’altro il migliore del mondo. Non ho visto Di Stefano, ma è stato un grande come Raul. Cristiano è come loro. Lui è un giocatore fantastico. Ne ho allenati tanti di calciatori forti, ma senz’altro è il migliore in assoluto oggi”.
Turn over – L’ex allenatore del Napoli è un teorico del turn over e annuncia che nel corso della stagione spesso ruoterà i suoi calciatori, anche se difficilmente rinuncerà al portoghese: “La rotazione non è un capriccio, ma serve per esprimere tutto il potenziale della rosa. La rotazione dipende anche dal ruolo. Non è lo stesso far ruotare un laterale che corre molto e un attaccante come Ronaldo. Dipenderà dagli sforzi di ognuno.”. Benitez invece non ha svelato se si alterneranno anche Casilla e Keylor Navas: “Non ne ho parlato con i portieri e non posso dirlo. Sono felice dei tre che ho. Domani decido”.
Isco deve migliorare – Rafa è convinto che per vincere i suoi calciatori devono sacrificarsi e non poco. Quello che deve migliorare di più è Isco, un po’ deludente in questa prima parte della stagione: “La chiave è l’atteggiamento dei giocatori. Si può sempre migliorare, ma siamo sulla strada giusta. Vorrei continuare con lo stesso atteggiamento. Isco è un grande giocatore e quello che deve fare è lavorare con intensità e dedizione. E sfruttare le sue qualità per fare qualche gol in più. Sarà meglio per tutti. Il talento richiede libertà e l’equilibrio non è facile. Però quando fanno ciò che devono, sono devastanti. Cercheremo di essere equilibrati. A volte funziona e a volte no”.
L’11esima? – A Benitez è stata chiesta la vittoria in Champions League, per l’allenatore spagnolo questa però non dev’essere un’ossessione: “Noi vogliamo vincere ogni partita. Se vinciamo ogni partita, vinceremo anche dei titoli. La Champions League è quella più importante d’Europa, ma mi piace molto la Liga e la Coppa di Spagna. Per evitare di scegliere, preferisco affrontarle in questo modo”.