Benevento senza punti. Nina Moric scrive al presidente: “Ho io la soluzione”
Nina Moric da tempo si diverte a commentare le vicende calcistiche italiane. Nel tempo si è interessata alla Juventus, al Napoli, a Balotelli, alla Nazionale eliminata dalla Svezia nel playoff Mondiale. Ora la showgirl croata ha scritto su Facebook una lettera indirizzata al presidente del Benevento Vigorito. La squadra campana è ancora senza punti e la Moric nel suo messaggio ha dato un paio di consigli al numero uno del club, che sta battendo tutti i record negativi della Serie A.
I consigli della Moric a Vigorito
La Moric ha scritto un post lunghissimo a Vigorito a cui ha dato una lunga serie di consigli per risollevare le sorti del Benevento, che ha perso tutte le quattordici partite giocate in campionato:
Egregio Presidente Vigorito, il suo Benevento quest’anno, alla prima esperienza in Serie A, è partita come squadra simpatia, ma si sa, in questo mondo il passa da simpatico a ridicolo (come insegnano Crozza e la Littizzetto) è breve, si è passati da squadra simpatia a squadra zimbello, sia chiaro, nessuno si aspettava un campionato in stile Leicester, ma nemmeno questa figuraccia 0 punti in 14 partite.
Peggio di così non si può fare. Partiamo da un presupposto Presidente, chi le scrive non è una donna bella e stupida, come i media o qualche furgone vuole far credere, non per vantarmi ma io oltre ad aver sbagliato a scegliere marito 16 anni fa, penso di aver sbagliato poche volte nella vita, volevo fare la modella e ho vinto 2 volte il look of the year, il massimo premio per una modella […]
La Moric e il mercato del Benevento
Dopo aver parlato dei suoi successi nella vita, la modella croata ha dato consigli di mercato a Vigorito, che deve, per lei, cedere tutti gli stranieri, deve puntare su giovani italiani delle principali squadre della Serie A e deve trovare degli accordi con dei contatti della Moric in Iraq e Giordania:
Cosa possiamo fare. Prima cosa dobbiamo vendere diversi stranieri in rosa che se abbiamo 0 punti di sicuro non spostano gli equilibri, possibilmente all’estero magari in Cina per fare più soldi. Poi incontriamo Juve, Inter, Napoli e ci facciamo dare 4-5 giovani di quelli che corrono e non si lamentano, a me dicono di si […].
Poi facciamo un progettino economico interessante ma in Giordania e Iraq, ho contatti di livello e arriviamo ovunque, questa è una cosa che governi e presidenti giù mi hanno confessato che vorrebbero mettere in atto, facciamo 2-3 scambi di prestiti mandiamo lì qualche italiano poco utilizzato nel Benevento a fare il protagonista nel campionato e magari pure in Coppa d’Asia facendogli guadagnare 2 petrodollari ai ragazzi che servono sempre. Iraq e Giordania hanno sfiorato la qualificazione al mondiale, non sono solo kebab e datteri. In cambio non voglio niente, voglio il premio salvezza quello sì, ma sono uno che ai soldi non ci ha mai guardato. Proviamo…tanto peggio di così.