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Benevento, l’eroe Puscas e l’Inter nel futuro: “Sembra un sogno”

L’attaccante rumeno, classe 1996, è stato il grande protagonista dei playoff che ha portato allo storico approdo in Serie A della squadra sannita. Puscas non è in grado di eternare ciò che è successo al Vigorito dopo la vittoria contro il Carpi: ” Difficile spiegare le emozioni di ieri sera”.
A cura di Vito Lamorte
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Un goal che a Benevento ricorderanno per sempre e rimarrà nella mente di George Puscas per diverso tempo: quello al Carpi di ieri sera è la firma sulla grande annata della squadra sannita che al primo anno di Serie B ha centrato una storica promozione nel massimo campionato italiano. L'attaccante rumeno, classe 1996, è stato il grande protagonista dei playoff che hanno portato allo storico approdo in Serie A, e ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato:

Difficile spiegare le emozioni di ieri sera, non mi sono ancora svegliato da questo sogno. È stato bellissimo fare un gol così importante sotto la nostra curva e in uno stadio così pieno. È stato uno dei gol più importanti della mia carriera. Poi c'è stata la festa, non si capiva più nulla, ci abbiamo messo un'ora e mezza per arrivare in centro perché c'era tantissima gente davanti al pullman, è stato tutto bellissimo.

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Puscas ha sempre fatto goal, tanto che all'esordio in primavera con l'Inter ha messo subito a segno 5 reti in un 7-0 contro il Lanciano. Il club nerazzurro lo prelevò dalla formazione rumena del Liberty Oradea scoperto grazie al lavoro condiviso di Samaden e Casiraghi, responsabile del settore giovanile e top scout del club. Nel 2015 viene aggregato alla prima squadra, trovando anche l'esordio in Serie A e conclude la stagione con 20 presenze e 16 goal all'attivo con la Primavera. La sua crescita è proseguita nel Bari, anche se la sua stagione in Puglia non parte senza difficoltà: all'inizio fatica ad imporsi nelle rotazioni di Nicola ma con l'arrivo di Camplone riesce a trovare maggiore spazio. George chiude l'anno con 18 presenze e 5 realizzazioni in soli 920 minuti giocati.

Caratteristiche tecniche

Ben strutturato fisicamente (185 centimetri) ed agile coi piedi, l'attaccante rumeno è in possesso di notevoli capacità tecniche e ama svariare su tutto il fronte offensivo. È molto intelligente in zona goal e riesce a crearsi sempre lo spazio per battere a rete. È un destro naturale ma sa calcia bene anche con il sinistro, è abile a difendere il pallone ed è dotato di una buona velocità. Puscas ha mostrato di saper giocare benissimo spalle alla porta ed è abile anche a giocare come secondo punta.

L'Inter e il futuro

Non una stagione semplice per l'attaccante cresciuto nelle giovanili dell'Inter ma il finale di stagione ha ripagato tutti i sacrifici fatti e chi aveva puntato su di lui:

Non è facile superare tutti questi interventi uno dietro l'altro, ma sono sempre stato sul pezzo, il mister mi ha sempre incoraggiato e quando entravo ce la mettevo tutta. È stata una rivincita per me, ci tenevo a superare tutte queste difficoltà e l'ho fatto nel migliore dei modi.

George Puscas è ancora di proprietà della squadra nerazzurra ma potrebbe restare a Benevento un altro anno per giocarsi le sue chance in Serie A e iniziarsi a rapportare con il massimo campionato ma  lo stesso attaccante rumeno afferma che è presto per "parlarne, so solo che siamo in Serie A, vedremo dopo le vacanze, potrebbe essere un'opportunita' restare qui a Benevento, ma adesso godiamoci questa promozione e poi ne parleremo". L'anno scorso Benevento e Inter trovarono l'accordo per un prestito di riscatto fissato a 1,5 milioni e controriscatto simbolico a 1000 euro in più. Secondo quanto riporta Calciomercato.com, preto Inter e Benevento si siederanno attorno ad un tavolo per prolungare il prestito anche per la prossima stagione in modo da far vivere a Puscas un anno da protagonista in Serie A. Adesso è il momento della festa, dalla settimana prossima si vedrà.

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