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Benevento, i tifosi ricordano Carmelo Imbriani con una raccolta fondi per i disabili

In occasione di Benevento-Pordenone, i tifosi giallorossi della Curva Sud oltre a preparare una splendida coreografia per ricordare Carmelo Imbriani (lo sfortunato ex attaccante e allenatore morto dopo una lunga malattia sette anni fa), promuoveranno una raccolta fondi per aiutare i meno fortunati.
A cura di Marco Beltrami
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Il 15 febbraio del 2013 dopo una lunga battaglia con la malattia, il mondo del calcio piangeva la scomparsa a soli 37 anni di Carmelo Imbriani. L'ex calciatore e allenatore, ha lasciato un segno indelebile e ogni anno non mancano le iniziative per ricordarlo. L'ultima è quella dei tifosi del Benevento che oltre a dedicargli una coreografia, in occasione del match con il Pordenone promuoverà una raccolta fondi in favore di un centro per disabili

Carmelo Imbriani, i tifosi del Benevento preparano una coreografia speciale contro il Pordenone

Il ricordo di Carmelo Imbriani è più vivo che mai. A sette anni dalla morte dell'ex calciatore, i tifosi del Benevento (squadra in cui ha militato da calciatore prima e da allenatore poi) hanno deciso di ricordarlo con una bella coreografia. Come accaduto anche nella scorsa stagione, la Curva Sud ricorderà lo sfortunato Imbriani con una bella coreografia: "Vi comunichiamo che domani, in occasione della gara tra Benevento e Pordenone, la Curva Sud onorerà ancora una volta Carmelo Imbriani con una coreografia in suo onore – si legge nella nota divulgata dal gruppo organizzato sui social -A sette anni dalla scomparsa, il ricordo del Capitano è sempre vivo nei nostri cuori, come testimoniato dalle tante iniziative intraprese per non dimenticare un uomo che ha onorato fino alla fine la maglia giallorossa.

Benevento, la splendida iniziativa benefica dei tifosi per ricordare Carmelo Imbriani

Inoltre in occasione del match contro il Benevento, i tifosi promuoveranno anche raccolte fondi per aiutare i meno fortunati: "La Curva Sud, inoltre, è sempre attiva nel sociale. Domani si terrà una raccolta fondi per la Comunità di disabili adulti “È più bello insieme”. Il ricavato sarà utilizzato per la riapertura del centro per disabili, chiuso dal 30 giugno 2019, in una nuova sede e permettere di riprendere le attività quotidiane che venivano garantite a 40 disabili. La Comunità “È più bello insieme” opera sul nostro territorio da ben 18 anni, garantendo attività di socializzazione, inserimento lavorativo, favorendo e potenziando la qualità della vita delle persone con disabilità. La Curva Sud sposa in pieno il progetto della comunità “E’ più insieme” e in occasione della gara con il Pordenone si impegnerà per la raccolta, attraverso dei salvadanai presenti in tutti i settori dello stadio. Chiede, quindi, una collaborazione a tutto il popolo giallorosso per un’iniziativa volta al benessere di chi è meno fortunato.

Il post di Alfonso De Nicola, per ricordare Carmelo Imbriani

Attraverso i social, Alfonso De Nicola ex medico del Napoli ha voluto ricordare Carmelo Imbriani pubblicizzando la raccolta fondi della tifoseria del Benevento: "Verso la fine di gennaio l'ultima volta che l'ho visto. Mi trovavo in trasferta a Firenze, mi telefonò suo fratello per riferirmi che Carmelo voleva vedermi. Era già ricoverato a Perugia. Quando Cavani seppe che stavo andando da Imbriani, mi consegnò una maglietta da portargli in dono, a dimostrazione della grande solidarietà manifestata in quel momento difficile. Gianpaolo venne a prendermi in auto e quando entrai nella stanza d'ospedale, lo trovai in compagnia di sua figlia che cercava di saltare sul letto per abbracciarlo. Un'assenza che fa male a questo calcio. Ho cominciato a fare il medico delle squadre di calcio nel 1990. Allora si giocava una volta a settimana, c'erano i tempi di recupero, e i calciatori potevano anche permettersi un po' di bella vita, o qualche sgarro alimentare. Adesso no. Il calciatore, oggi, è molto più responsabile, è molto più atleta di un calciatore di 20 anni fa".

👀 Un numero. 7️⃣. Un nome e un cognome: Carmelo Imbriani. Siamo letteralmente circondati dai numeri, tanto diversi da loro, ma spesso ritornano. 🔙 #Throwback 15 Febbraio 2013. Una data precisa. Dovessi tornare con la mente indietro di sette anni, i ricordi sarebbero sempre nitidi. Nonostante il tempo. Verso la fine di gennaio l'ultima volta che l'ho visto. Mi trovavo in trasferta a Firenze, mi telefonò suo fratello per riferirmi che Carmelo voleva vedermi. Era già ricoverato a Perugia. Quando @cavaniofficial21 seppe che stavo andando da Imbriani, mi consegnò una maglietta da portargli in dono, a dimostrazione della grande solidarietà manifestata in quel momento difficile. Gianpaolo venne a prendermi in auto e quando entrai nella stanza d'ospedale, lo trovai in compagnia di sua figlia che cercava di saltare sul letto per abbracciarlo. Un'assenza che fa male a questo calcio. Ho cominciato a fare il medico delle squadre di calcio nel 1990. Allora si giocava una volta a settimana, c'erano i tempi di recupero, e i calciatori potevano anche permettersi un po' di bella vita, o qualche sgarro alimentare. Adesso no. Il calciatore, oggi, è molto più responsabile, è molto più atleta di un calciatore di 20 anni fa. D'altronde, dopo 3 giorni si gioca, è normale che sia così. Carmelo. Esattamente 7 anni fa, smetteva di combattere la sua battaglia contro il mostro che ha deciso di privarci di un ragazzo capace di onorare le maglie che ha indossato nello stesso modo in cui ha sempre rispettato gli altri. In campo come nella vita. Lui sì, sapeva stare al mondo in maniera differente.❤️ ↗️ Il 'Passaporto Ematico' a servizio della vita. 🤝 Lo sport è vita e va fatto in sicurezza. 🔜 In occasione della gara di #Serie🅱️, Benevento-Pordenone, la @curvasudbenevento1929 ricorderà Carmelo con una raccolta fondi in favore di un centro per disabili. ↔️ @imbrianinonmollare @fondazionefioravantepolito ➖ #⃣ #ADN

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"D'altronde, dopo 3 giorni si gioca, è normale che sia così. Carmelo. Esattamente 7 anni fa, smetteva di combattere la sua battaglia contro il mostro che ha deciso di privarci di un ragazzo capace di onorare le maglie che ha indossato nello stesso modo in cui ha sempre rispettato gli altri. In campo come nella vita. Lui sì, sapeva stare al mondo in maniera differente. In occasione della gara di Serie B Benevento-Pordenone, la Curva Sud ricorderà Carmelo con una raccolta fondi in favore di un centro per disabili"

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