Benevento, 13 ko: peggiore in Europa. Belotti, maledizione Azzurra
La 13a giornata di Serie A è iniziata con la vittoria nel derby della Roma. Poi è toccato al Napoli, che ora si ritrova con quattro punti di vantaggio con la Juventus, sconfitta per 3-2 dalla Sampdoria, che ha ottenuto un successo pesantissimo e resta così anche incollata alle prime cinque della classifica. In questo turno contina il digiuno dal gol il ‘Gallo’ Belotti e soprattutto resta senza punti il Benevento, rimasto ancora senza punti.
Il Benevento fa (un amarissimo) 13
Fa simpatia la squadra di De Zerbi, che sta disputando un campionato di Serie A che purtroppo è già storico, non solo per il calcio italiano. I campani hanno sempre perso. La sconfitta di oggi è bruciante, perché con il Sassuolo la speranza di chiudere la serie negativa c’era, ma in pieno recupero Peluso ha realizzato il gol della vittoria. Eppure il Benevento era stato bravissimo a reagire in più di un’occasione. Il Sassuolo passa con un gol di Matri, Armenteros pareggia. Letizia si fa espellere, il Benevento resiste poi in pieno recupero Berardi sbaglia un rigore. Il punto sembra lì, ma il 2-1 arriva al 94’. 13a sconfitta di fila, battuto il record europeo del Manchester United, che ne perse 12 una dietro l’altra nel 1930.
Il ‘Gallo’ non segna più
Contro il Verona il 1° ottobre Belotti ha segnato l’ultimo gol in campionato. Quel giorno subì anche un brutto infortunio. Rientrato a tempo di record il ‘Gallo’ è riuscito a giocare contro l’Inter e nelle due sfide con la Svezia dei playoff, il gol non è arrivato. Oggi contro il Chievo ha avuto a disposizione un rigore, ma Belotti dal dischetto non ha una grande media e anche oggi non è stato perfetto. Sorrentino ha intuito e la vittoria per il Toro è sfumata. Chissà se le scorie e la delusione azzurra non abbia influito sulla partita di Belotti.
Colpi esterni
Vittorie di misura fuori casa pesantissime per Cagliari e Genoa. La squadra di Diego Lopez sfrutta il suo miglior giocatore, Joao Pedro, e vince 1-0 alla ‘Dacia Arena’ contro l’Udinese, che non ha mai pareggiato quest’anno e ritorna nei bassi fondi. All’ora di pranzo il Genoa vince con il Crotone. Ballardini torna per la terza volta sulla panchina dei Grifoni e lo fa conquistando tre punti importantissimi.
L’ostica Spal
Semplici, che della Fiorentina Primavera è stato per tanti anni l’allenatore, a un certo punto sicuramente ha pensato che la Spal poteva ottenere tre punti importantissimi. Un gol di Chiesa ha tolto due punti alla Spal, ma non le ha tolto i complimenti. Perché la Spal, pur sempre nelle ultime posizioni, ha carattere da vendere e fino alla fine lotterà per la salvezza.
Chiesa, il futuro dell’Italia
Continua a segnare e continua a essere decisivo Federico Chiesa, che a soli vent’anni sta bruciando le tappe, ha appena rinnovato il contratto con la Fiorentina. Il gol alla Spal è il terzo del campionato, il sesto in Serie A. Il futuro c.t. dovrà puntare su di lui.