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Benatia si mette sul mercato, è nel mirino del Napoli

Il difensore marocchino apre alla cessione: “Certo se arrivasse una grande squadra e se l’Udinese fosse contenta se ne potrebbe anche parlare”
A cura di Maurizio De Santis
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mehdi benatia in azione

Le parole del calciatore alimentano le voci di mercato che sono circolate, insistenti, nello scorso mese di gennaio quando Mehdi Benatia è sembrato a un passo dal lasciare l'Udinese. La Società che più è stata (ed è) sulle tracce del difensore friulano e della nazionale marocchina è il Napoli, il cui interessamento è stato sempre disturbato dai ‘sondaggi' fatti anche da Milan e Juventus. In un'intervista rilasciata al canale ufficiale del club bianconero il calciatore s'è espresso in maniera chiare: per la serie, sono qui e di fronte a una buona offerta (per se e per l'Udinese) si può trattare (ma per meno di 10 milioni di euro). "Ho un contratto fino al 2017 e per me questo vuol dire tutto. Qui mi trovo molto bene. E' chiaro, l'Udinese per sopravvivere deve vendere dei giocatori. Purtroppo ogni tanto escono delle notizie su di noi e poi la gente si mette in testa che vogliamo andarcene. Ma io sto bene qui – afferma Benatia -. Certo se arrivasse una grande squadra e se l'Udinese fosse contenta se ne potrebbe anche parlare".

Polemica con la nazionale.  "Negli ultimi cinque anni non ho mai rifiutato una convocazione in Nazionale e tantomeno l'ho fatto questa volta. A Catania ho giocato perché la squadra era in emergenza, con due difensori centrali squalificati e per aiutare la mia Socieà in un momento di difficoltà". Benatia non ha gradito le illazioni provenienti dall'Africa sulla sua assenza nell'elenco dei convocati della Nazionale marocchina per il match contro la Tanzania. Ha voluto chiarire la situazione attraverso una nota ufficiale dell'Udinese che "non ha battuto ciglio quando a gennaio sono partito per la Coppa d'Africa nonostante abbia saltato per indisponibilità tutte le gare di campionato ed Europa League nei due mesi antecedenti. Nel corso di questa settimana mi devo sottoporre a una terapia specifica di cure fisioterapiche e prevenzione da eventuali infortuni per chiudere al meglio la stagione. E per questo motivo, anche in virtù del fatto che in questo campionato ho avuto purtroppo più di qualche problema, ho avvisato lo staff tecnico della Nazionale che mi sembrava più corretto portare a termine questo iter rispetto a giocare una partita in più che mi avrebbe esposto al rischio di una ricaduta".

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