Benalouane mette in mora la Fiorentina: il club rischia due punti di penalità
Doccia gelata in casa Fiorentina: il difensore francese Yohan Benalouane ha infatti messo in mora la società con un procedimento al Collegio Arbitrale a causa degli stipendi non pagati nei mesi di febbraio, marzo ed aprile. Ed ora il rischio in casa viola è che arrivi una penalizzazione di due punti da scontare nel prossimo campionato. La Fiorentina per ora è tranquilla: la società aveva infatti già depositato la richiesta di arbitrato per non pagare né gli stipendi né il prestito al Leicester.
Benalouane è arrivato il 1° febbraio in prestito dalle Foxes di Claudio Ranieri, oggi campioni d'Inghilterra: trecentomila euro il prestito (finora non pagato) ed un diritto di riscatto fissato a sei milioni di euro (inutile dire che non sarà esercitato). Ma il calciatore, in cinque masi, non si è mai neppure allenato con i viola a causa di una sciatalgia: e così per l'ex-difensore di Saint-Étienne, Cesena, Parma ed Atalanta, l'esperienza gigliata si è conclusa senza mai prenderne davvero parte.
"Con si è sempre allenato senza problemi, non giocava per scelta tecnica", ha spiegato Claudio Ranieri, tecnico del Leicester che lo aveva acquistato appena l'estate scorsa per sette milioni di euro dall'Atalanta, disputando nove gare con le Foxes prima del prestito alla Fiorentina, "non so cosa sia successo poi a Firenze", ha concluso il tecnico di Testaccio intervenuto a Radio Bruno. Di fatto, l'acquisto di Yohan Benalouane rischia davvero di diventare un'atroce beffa per la Fiorentina, soprattutto se venissero davvero inflitti i due punti di penalità previsti dal regolamento. Ma la situazione potrebbe "sbloccarsi" attraverso l'arbitrato a cui la società gigliata si era già rivolto. Ma prima che la parola fine venga messa, si preannuncia un'estate bollente.