Belgio, il c.t. esclude Nainggolan: “Per lui non c’è posto. Meglio Hazard e Mertens”

Il Belgio è una delle nazionali più forti in assoluto, nelle Qualificazioni ha avuto un percorso eccezionale e ai Mondiali in Russia si presenterà con grandissime ambizioni. La rosa di Martinez è di prim’ordine, ma il c.t. nell’elenco dei convocati da tempo non include Radja Nainggolan, fortissimo centrocampista della Roma. Si parla di incompatibilità caratteriale tra i due. Mesi fa l’allenatore spagnolo disse: “Anche senza Nainggolan il Belgio vince lo stesso e segna a raffica”. Adesso è tornato a parlare del ‘Ninja’ e dalle parole del c.t. si intende che le porte per il romanista sembrano quasi chiuse.

Hazard e Mertens i numeri 10 del Belgio

Martinez non vede Nainggolan in posizione di centrocampista centrale, come lo sta impiegando Di Francesco, e crede che il ‘Ninja’ possa dare il meglio alle spalle della punta centrale, come lo schierava Spalletti lo scorso anno. Ma il Belgio ha due grandi numeri 10: Hazard e Mertens:

Mi rendo conto che Radja sia un giocatore molto popolare in Italia, ma io devo prendere delle decisioni in funzione dell’equilibrio di squadra. Nainggolan ha dato il meglio di sé nella Roma proprio quando è stato impiegato da 10 alle spalle di Dzeko. Credo di poter dire che nella posizione di numero 10 ci sono già Hazard e Mertens e questi due giocatori sono il meglio che il Belgio abbia da offrire.

Nainggolan quasi fuori da Russia 2018

Nell’intervista rilasciata a sportmagazine.levif.be Martinez ha fatto capire che Nainggolan, escluso per le amichevoli con Messico e Giappone, difficilmente farà parte del gruppo per la spedizione in Russia. Il selezionatore, dopo aver detto che nella posizione da numero 10 ha dei giocatori migliori, ha fatto capire che un giocatore come Nainggolan o gioca titolare oppure è fuori. Perché un calciatore forte come il romanista, secondo Martinez, non può fare la riserva:

In Nazionale quando è stato proposto in quella posizione non è andato bene. Sono consapevole che si tratti di un giocatore dalle enormi potenzialità, ma non credo possa essere adatto a ricoprire il ruolo di quindicesimo o sedicesimo uomo in squadra. Lui dev’essere un elemento fondamentale all’interno di una rosa e io non penso che possa fargli bene essere una riserva: certi giocatori possono esserlo, altri no. Per un c.t. la cosa più difficile è trovare l’equilibrio. Devo vedere il rendimento in campo, poi mi interrogo di come il giocatore sia fuori dal rettangolo verde, ma Radja non è ancora arrivato a questo punto.