Belenenses-Fiorentina 0-4, lezione di calcio viola a Lisbona. Festa anche per Rossi (foto)
Troppa Fiorentina per il Belenenses. Prestazione da incorniciare per i viola nella seconda giornata di gare di Europa League. La formazione di Paulo Sousa ha espugnato il campo dei portoghesi con un perentorio 4-0 che è la fotografia perfetta di un match mai in discussione. Mattatori della serata Bernardeschi e Babacar che hanno segnato i primi due gol mettendo in discesa un match chiuso poi dall'autogol di Tonel e dalla marcatura finale di Pepito Rossi. L'allenatore portoghese dopo il bel successo sull'Inter dunque ottiene ulteriori risposte positive dai suoi ragazzi che sfruttando l'arma del palleggio non hanno lasciato scampo agli inguardabili biancoverdi.
Avvio convincente dei viola. Parte molto bene la Fiorentina che come al solito prova ad imporre il suo palleggio. Possesso palla prolungato degli ospiti che al 5′ porta alla conclusione Rebic: pallone deviato in corner. La formazione di Paulo Sousa continua a sviluppare trame di gioco e al 9′ arriva il tiro di un attivissimo Suarez che spedisce il pallone in curva. Pochi secondi dopo Ventura esce con i tempi giusti chiudendo la porta ad una bella iniziativa della Fiorentina. L'occasione più pericolosa però è ancora di Rebic che all'11' conclude da ottima posizione, sfiorando la traversa con la complicità di una deviazione. Il Belenenses risponde al 17′ con Leal e Kuca che non arrivano per questione di centimetri su un pallone proveniente dalla trequarti.
Fiorentina in vantaggio. Bernardeschi al 18′ sblocca il risultato: l'esterno gonfia la rete su una respinta del tutt'altro che perfetto Ventura. Non c'è partita a Lisbona: atteggiamento assai timido dei padroni di casa, più preoccupati di difendere che di provare ad affondare il colpo. Al 28′ Tomovic si fa trovare pronto su una rara sortita offensiva degli avversari e devia in corner il pallone. Angolo senza sviluppi per i portoghese finora assai deludenti. Continua il monologo viola che passa soprattutto per le fasce con Rebic e Bernardeschi spine nel fianco degli avversari. Sotto tono la prova di Rossi, un po' fuori dalla partita.
Viola ad un passo dal raddoppio. Clamorosa occasione per la Fiorentina: sugli sviluppi di un corner al 35′ Kuca colpisce di testa e rischia di battere il suo portiere con la sfera che finisce sulla traversa. Subito dopo ancora Kuca protagonista in area avversaria con tanto di proteste per un intervento di Tomovic, ma l'arbitro sembra aver fatto bene a non fischiare nulla. Brutto colpo alla coscia per Sturgeon costretto ad uscire dal campo: al suo posto entra Gomes.
Babacar firma il 2-0. Proprio allo scadere della prima frazione arriva il raddoppio meritato della Fiorentina con il bomber africano. Gran tiro dal limite e pallone nel sette. Gran gol che legittima il dominio della Fiorentina a tratti unica squadra in campo a Lisbona
Avvio di ripresa scoppiettante. Iniziano benissimo i portoghesi nella ripresa e Kuca sfiora il raddoppio: dribbling in area e conclusione secca che non trova impreparato Sepe, autore di un intervento decisivo. Risponde subito Rebic per i viola con un diagonale dopo un'iniziativa personale che Ventura devia in corner. Occasione anche per Rossi che all'8′ prova a pescare il jolly dalla distanza, ma il pallone finisce in curva. 5′ più tardi Sousa inserisce Badelj per Bernardeschi, autore del primo gol. In campo nei padroni di casa l'ex Latina Nunes per Kuca. Brutta pallonata in pieno volto per Tonel da parte del compagno di squadra Gomez: il calciatore riesce a proseguire l'incontro
Ritmi non altissimi. Nella seconda frazione il gioco è sempre più spezzettato alla luce dei tanti interventi fallosi. Ammonito Rebic dopo un brutto contrasto con un avversario. L'esterno è costretto ad abbandonare il campo momentaneamente. Al 73′ altro giallo per Badelj costretto a fermare con le cattive Martins. Bella percussione di Rebic 3′ più tardi che semina il panico in area avversaria prima di essere chiuso dagli avversari. Esce Babacar, lasciando il posto a Verdù. L'uomo più pericoloso dei viola nella ripresa è sicuramente Rebic che però all'80' lascia il terreno di gioco in favore di Blaszczykowski.
Rossi cala il Poker nel finale. E proprio il neoentrato all'82' mette un gran cross per Rossi anticipato da Tonel che in spaccata batte il suo portiere firmando un clamoroso autogol. Pepito Rossi cala il poker. La ciliegina sulla torta arriva ad un minuto dal termine con il gol di Pepito Rossi. L'attaccante tutto solo s'invola verso Ventura e lo supera con freddezza.