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Beffa Chievo all’Olimpico: al 90′ segna Inglese, Lazio ko

All’Olimpico accade l’imprevedibile e il Chievo espunga al 90′ il campo della Lazio grazie ad un gol in contropiede di Inglese. Una gara sempre in mano ai padroni di casa che però sbagliano l’impossibile (anche grazie alla serata positiva di Sorrentino), Nel finale, Inzaghi mette in campo anche la meglio gioventù, ma sono i clivensi a festeggiare.
A cura di Alessio Pediglieri
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E' stata una serata amarissima per Simone Inzaghi e la sua Lazio che si presentava senza Ciro Immobile, il bomber fiore all'occhiello dei padroni di casa che avrebbero dovuto vincere sul Chievo senza problemi. Almeno sulla carta. E invece all'Olimpico è andato in scena il classico thrilling dal finale a sorpresa: la Lazio ha dominato in occasioni e possesso palla, ma a vincere sono stati i veneti. Merito di un Chievo sornione, aggrappato a Sorrentino, ancora una volta tra i migliori in assoluto, e a Inglese che al 90′ ha avuto la forza e la lucidità per scappare in contropiede e fulminare i capitolini. Per i padroni di casa tanta buona volontà ma eccessiva leggerezza: adesso la classifica si complica e, dopo la sconfitta contro la Juventus arriva il secondo stop consecutivo che trascina i capitolini ai margini della Zona Europa.

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Primo tempo

Forcing laziale – All'Olimpico il primo anticipo del sabato sera per la 22a giornata non regala forte emozioni. Una netta supremazia territoriale da parte della formazione di Simone Inzaghi che però ha incocciato sul momento molto positivo del portiere del Chievo, Sorrentino, che ha mantenuto la propria porta inviolata. Nei confronti dell'estremo capitolino, invece, nessun pericolo: i clivensi si sono limitati a disfare le trame dei padroni di casa senza però mai cercare di inserirsi nelle maglie difensive laziali.

Sorrentino si esalta – L'unica grande emozione è arrivata al 23′ con Djordjevic che ha impegnato per la prima volta Sorrentino, con un preciso colpo di testa. Ma la vera parata salva risultato il portiere del Chievo la compie poco dopo, al  34′ quando Felipe Andreson si inventa la giocata che poteva essere decisiva: aggancia un preciso passaggio e si presenta solo davanti al portiere scaricando il tiro verso il centro, con Sorrentino pronto alla deviazione.

Secondo tempo

La Lazio non sfonda – Nella ripresa la Lazio spinge sull'acceleratore e prova a trovare il gol che potrebbe spalancare le porte alla vittoria, ma c'è tantissima imprecisione tra gli attaccanti dei padroni di casa dove non spicca assolutamente il sostituto di Immobile, Djordjevic completamente avulso dalla manovra offensiva. Anche in difesa e a centrocampo si pecca spesso di sufficienza e il Chievo riesce a gestire, aggrappandosi a Sorrentino ma sfruttando ogni minimo sbaglio avversario.

Beffa Inglese – La Lazio ci prova fino alla fine, Simone Inzaghi cambia gli uomini dà maggior linfa e gioventù soprattutto in avanti dove fa esordire anche  il Primavera Rossi e poi Lombardi alla ricerca del forcing finale. Sorrentino però regge, non si fa mai trovare distratto e riesce a tenere a galla il Chievo. La Lazio ci mette la buona volontà ma la voglia di vittoria sorprende i padroni di casa. Perché i clivensi sono splendidi nel capitalizzare l'unica vera grande occasione da rete: al 90′ Inglese scappa in contropiede grazie all'assist di Gobbi trovando la rete che vale tre punti pesantissimi.

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