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Bayern, Muller e la frecciata ad Ancelotti: “Dopo Guardiola sembrava il Far West”

Protagonista del rotondo sucesso del Bayern Monaco allo Stamford Bridge, Thomas Müller ha rilasciato alcune dichiarazioni al vetriolo nei confronti di chi è arrivato dopo il tecnico catalano: “Certe volte era come essere nel Far West. Tutto quello per cui avevamo lottato come Bayern non c’era più. C’era l’impressione che potesse accadere di tutto”.
A cura di Alberto Pucci
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Regolata la pratica Chelsea e con un piede e mezzo già nei quarti di Champions League, il Bayern Monaco può ora concentrasi sulla trasferta ad Hoffenheim dove dovrà difendere il primo posto nella Bundesliga dagli attacchi del Lipsia e del Borussia Dortmund. A dare uno scossone al clima sereno che si è creato intorno al team campione di Germania, ci ha però pensato Thomas Müller: uno dei protagonisti della rotonda vittoria a Stamford Bridge.

In un'intervista concessa al sito ‘The Athletic', l'attaccante bavarese ha infatti mandato una frecciata a Carlo Ancelotti: "Quando riusciamo ad avere stabilità, a controllare il gioco, per me è più semplice avere un impatto positivo. E negli anni successivi all'addio di Guardiola non ci siamo riusciti – ha spiegato Müller – Anzi, certe volte era come essere nel Far West. Tutto quello per cui avevamo lottato come Bayern non c'era più. C'era l'impressione che potesse accadere di tutto. E magari per gli spettatori era anche più divertenti così".

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Il gioco di Pep Guardiola

Tornato protagonista con sette gol e 11 assist in 17 presenze dopo la promozione di Flick a primo allenatore, arrivata dopo l'esonero di Kovac, Thomas Müller ha dunque parlato delle novità che il tecnico catalano aveva portato in Germania: un gioco che aveva permesso ai bavaresi di vincere tre ‘Meisterschale', due coppe di Germania, una Supercoppa europea e una coppa del Mondo per club.

"Alcuni tifosi trovavano noioso il dominio del gioco con Guardiola in panchina, ma quel tipo di controllo totale non può essere riprodotto facilmente – ha concluso Müller – Non si può dire: ‘Hanno imparato tutta quella roba da Pep. Devono semplicemente continuare a giocare in quel modo'. Non è questo il problema. Devi lavorarci ogni giorno".

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