Bayern, Müller: “Juve micidiale, non muore mai”

Si avvicina il big-match di Champions League tra Bayern Monaco e Juventus, e la tensione si taglia ormai con il coltello. Lo scorso anno i bianconeri partivano dal 2-1 ottenuto in casa sul Borussia Dortund e, dopo un'attesa spasmodica, seppero imporsi con un netto 0-3 che eliminò contro ogni pronostico i gialloneri dalla Champions. Quest'anno l'esame degli ottavi è nuovamente in tedesco, con il Bayern Monaco che non è il Borussia dello scorso anno: a Torino, i bavaresi hanno imposto il 2-2, ma si sono fatti rimontare dopo un doppio vantaggio. Insomma, per la Juventus l'imperativo è andare a Monaco di Baviera e vincere: un solo risultato (o quasi: altra combinazione per passare il turno sarebbe pareggiare segnando però almeno tre reti), e nulla di deciso.

"Sono ottimista, ma anche attento", ha spiegato Thomas Müller, attaccante tedesco del Bayern Monaco, "all'andata la Juventus ha creato due occasioni dal nulla. Giocheranno in modo accorto, noi dobbiamo cercare di dominare e sfruttare le nostre occasioni fin dall'inizio del match. Sarà una battaglia accesa, come ci si aspetta in una gara di Champions League, ed io non vedo l'ora di scendere in campo".

Insomma, consapevolezza dei propri mezzi ma anche attenzione alla Vecchia Signora, che rimane pur sempre la squadra vice-campione d'Europa in carica. "Una sfida che forse arriva troppo presto, visto che siamo solamente agli ottavi, ma questo è il calcio", ha aggiunto ancora Müller. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il compagno di squadra Philipp Lahm: "I bianconeri sono una compagine pericolosa, non tutte le squadre sono in grado di aspettare che gli avversari commettano un errore", ha spiegato il difensore tedesco, "loro invece hanno tutta l'esperienza e la calma necessarie per poterlo fare, e riuscire a tenere lo zero a zero fino ai minuti finali".