Show del Bayern, 7-0 allo Shakhtar, Guardiola ai quarti di Champions (foto)
Spettacolo puro all'Allianz Arena, dove il Bayern Monaco ha sconfitto per 7-0 lo Shakhtar Donetsk nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. I bavaresi hanno giocato in modo splendido, ma sull'incontro pesa quanto il masso che doveva portare Sisifo il cartellino rosso che l'arbitro, lo scozzese Culloch, ha sventolato davanti al difensore Kucher al 3′ del primo tempo. Con l'uomo in più per il Bayern è stato tutto facile. Muller apre le danze dal dischetto, Boateng raddoppia. Poi nella ripresa segnano anche Ribery, Badstuber, Lewandowski, Gotze e ancora Muller. Guardiola è felice, ma non completamente perché ha perso per infortunio Robben e Ribery.
Apre Mueller – Il Bayern Monaco gioca con cinque giocatori offensivi (Gotze, Robben, Ribery, Muller e Lewandowski) contro lo Shakhtar, che all'andata è riuscito a chiudere il match sullo 0 a 0. Dopo meno di due minuti e mezzo con la prima accelerazione il Bayern fa subito malissimo. Robben prende campo indisturbato e serve Gotze, l'eroe del Maracanà viene steso da Kucher.
Infortunio per Robben – Rosso per il difensore dello Shakhtar e rigore per il Bayern.Thomas Mueller spiazza Pyatov, 1-0. All'8′ Lewandowski con una grandissima giocata va vicinissimo al gol del 2-0. Lucescu corre ai ripari dopo il rosso a Kucher. Fuori Taison, entra Krvytsov. I bavaresi dominano in modo assoluto, il possesso palla è vicino al novanta percento. Lo Shakhtar prova a resistere. Non sono tutte rose e fiori per il Bayern che al 19′ perde per infortunio Arjen Robben. L'olandese si tocca dietro alla coscia mentre lascia il campo a Rode. Lewandowski con uno splendido colpo di testa centra il palo. Badstuber viene ammonito per un fallo su Fred, il migliore dei suoi.
Boateng raddoppia – I padroni di casa continuano ad attaccare a testa bassa e trovano il meritatissimo raddoppio al 33′. Il marcatore è Boateng. Il difensore di Guardiola sfrutta una corta respinta di Pvyatov su un tiro ravvicinato di Lewandowski. Poco dopo Mueller con una giocata meravigliosa va vicinissimo a un gol fantastico. All'intervallo è 2-0.
Ribery e Mueller – Nella ripresa il copione è lo stesso. Il Bayern attacca con dieci uomini e lo Shakhtar si difende. Il terzo gol arriva subito. Il marcatore è Franck Ribery che riceve da Alaba e con un destro preciso mette il pallone nell'angolino. Il Bayern è ai quarti di finale.
Ribery ko – Ma i tedeschi hanno fame di vittorie e di gol. Pyatov respinge a mani aperte un cross di Ribery sui piedi di Muller, che con la porta splancata non può sbagliare, 4-0. In contropiede lo Shakhtar si rende pericoloso per la prima volta con Luiz Adriano, anticipato a un passo dalla porta da Badstuber. Ribery lascia il campo per via di un problema alla caviglia al 15′.
La Manita di Badstuber, il 6-0 di Lewandowski e la firma di Gotze – La squadra di Guardiola trova il gol del 5-0 al 18′. Sugli sviluppi di un corner Badstuber colpisce di testa e supera un non impeccabile Pyatov. Dopo la manita quelli del Bayern sembrano mettere i remi in barca, ma è così solo per una decina di minuti scarsi. Perché al 75′ Schweinsteiger con un pallone fantastico serve Lewandowski che non può sbagliare. 6-0 del Bayern. All'88' i tedeschi con un contropiede fenomenale nato da Boateng la squadra di Guardiola realizza il gol del 7-0 con Mario Gotze.
Il tabellino di Bayern Monaco-Shakhtar Donetsk
Bayern Monaco (4-1-4-1): Neuer; Rafinha, Boateng, Badstuber (66′ Dante), Alaba; Schweintsteiger, Alaba; Robben (19′ Rode), Mueller, Gotze; Ribery (60′ Bernat); Lewandowski. A disposizione: Reina, Benatia, Lahm, Pizarro. All. Guardiola
Shakhtar Donetsk (4-4-2): Pyatov; Srna, Kucher, Rakitskyi, Shevchuk; Taison (9′ Krvytsov), Fred, Stepanenko, Douglas Costa; Luiz Adriano, Alex Texeira (70′ Ilsinho). A disposizione: Kanibolotskyi, Wellington Nern, Dentinho, Fernando, Gladkyi. All. Lucescu
Gol: 4′ rig Muller, 33′ Boateng, 49′ Ribery, 51′ Muller, 63′ Badstuber, 75′ Lewandowski, 88′ Gotze.
Ammonito: Badstuber, Douglas Costa, Boateng.
Espulso: Kucher al 3′.
