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Bayern Monaco, Rummenigge conferma Guardiola: “Rimarrà con noi a lungo”

Il tecnico nel frattempo è concentrato solo sulla semifinale di ritorno di Champions League contro il Real Madrid.
A cura di Marco Beltrami
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Nessun dubbio sul futuro di Pep Guardiola. Il tecnico catalano che ha vinto la Bundesliga con netto anticipo nella sua prima stagione al Bayern Monaco guiderà i bavaresi ancora a lungo. A rivelare i piani del club ci ha pensato il presidente della giunta direttiva, Karl-Heinz Rummenigge. L’ex grande gloria del calcio tedesco ha spento i rumours su un possibile addio dell’ex Barcellona in scadenza di contratto nel 2016. Nessuna fretta su un rinnovo quasi fisiologico a prescindere dall’esito della semifinale di ritorno di Champions League contro il Real Madrid. Queste le parole del patron a Kicker: “Penso che andremo avanti più a lungo di quanto molti credano con Pep Guardiola in panchina, ha assorbito lo spirito del Bayern molto rapidamente. Il rinnovo? Adesso non avrebbe senso, non c'èfretta". Dopo le critiche dei vertici per il tiki taka del Bayern dunque c’è massima sintonia all’interno del club con Rummenigge che ha confermato anche la permanenza in Baviera di Mario Mandzukic che resterà al Bayern nonostante l’arrivo di Lewandowski.

Guardiola pensa solo al Real. Il tecnico spagnolo non pensa al futuro ma è concentratissimo sulla sfida dell’Allianz Arenza. L’obiettivo è quello di ribaltare l’1 a 0 del Bernabeu strappando il pass per la finale di Champions League. Guardiola ha le idee chiare sul match che dovranno disputare i suoi ragazzi: “Domani è una questione di voglia, nient'altro. Naturalmente la tattica ed il fisico svolgono un ruolo, ma ci dovremo battere in semifinale con tutte le nostre armi. Vorrei un pochino più di intensità nell'area avversari e con più sete di gol senza perdere stabilità difensiva".

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