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Bayern Monaco-Napoli 3-2, Mario Gomez e Federico Fernandez grandi protagonisti

Una tripletta di Mario Gomez manda al tappeto il Napoli, che perde per la prima volta in Champions League. Gli Azzurri sono stati scavalcati dal Manchester City, che ha vinto in casa del Villarreal.
A cura di Alessio Morra
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Bayern - Napoli - UEFA Champions League 2011/2012

Bastano venticinque minuti giocati ad altissimo livello al Bayern Monaco per battere il Napoli, ed ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale. I tedeschi sono un’orchestra perfetta ed hanno in Mario Gomez un finalizzatore straordinario. Ma il Napoli è stato bravissimo a reagire e a crederci. Mazzarri ha trovato un nuovo ‘titolarissimo’: Federico Fernandez, ventiduenne difensore argentino, autore di una doppietta all’esordio in Champions League.

Rispetto alle previsioni il sessantacinquenne Heynkess schiera, accanto a Schweinsteiger, Luiz Gustavo. Tutto confermato nel Napoli con Fernandez al centro della difesa, al posto dello squalificato Cannavaro. Hamsik è il capitano. Gli Azzurri non partono male. Il pressing è alto, si sacrifica anche Cavani, che di fatto fa l’esterno sinistro di centrocampo, i bavaresi non riescono ad essere pericolosi nei primi quindici minuti. La prima occasione è quella buona. Inler è in ritardo su Luiz Gustavo, i difensori partenopei si alzano, ma sono tutti in ritardo. Il pallone finisce a Gomez, che si gira e batte De Sanctis. Il colpo è pesante. Gomez raddoppia dopo sei minuti. Mazzarri, che aveva chiesto la partita perfetta, si toglie la giacca. I suoi non si scuotono. De Sanctis è bravo su Boateng, Ribéry fa quello che vuole. Aronica si fa male, gli Azzurri sono in dieci, quando Mario Gomez supera per la terza volta il portiere abruzzese. Perso il match, il Napoli si sveglia e allo scadere accorcia le distanze con l’argentino Fernandez, alla prima nell’Europa che conta. Nel recupero ci prova anche Hamsik, il suo destro finisce di poco a lato.

Nella ripresa il Bayern lascia giocare il Napoli. Schweinsteiger si fa male, entra Tymoschuk. Il Napoli è reattivo. Nel giro di due minuti Zuniga si prende due cartellini gialli e viene espulso. Mazzarri sposta Maggio in difesa. Lavezzi è ispirato, ma il suo ‘socio’ Cavani è l’unico assente all’Allianz Arena. L’uruguagio, però, provoca l’espulsione di Badstuber. Al 79’ ancora Fernandez, con colpo di testa arcuato, batte l’immobile Neuer. Mazzarri ci crede ed inserisce anche Pandev. Sostenuti da quasi diecimila tifosi i partenopei ci credono sino all’ultimo, ma non basta. I tedeschi vincono 3-2. Mazzarri deve almeno pareggiare il 22 novembre al San Paolo contro Mancini per rimanere in corsa per gli ottavi.

Ecco il tabellino di Bayern Monaco – Napoli:

Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Jerome Boateng, Badstuber, Van Buyten, Lahm; Luiz Gustavo, Schweinsteiger (53’ Tymoschuk); Muller, Kroos, Ribéry (80’ Alaba); Gomez. A disposizione: Butt, Rafinha, Pranijic, Peterseen, Olic. All. Heynkess

Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Fernandez, Aronica (43’ Dossena); Maggio, Inler, Dzemaili (84’ Pandev), Zuniga; Hamsik; Lavezzi, Cavani. A disposizione: Rosati, Grava, Fideleff, Santana, Mascara. All. Mazzarri

Gol: 17’ Gomez, 23’ Gomez, 42’ Gomez, 45’ Fernandez, 79’ Fernandez.

Ammoniti: Dzemaili, Boateng, Cavani.

Espulso: Zuniga 70’, Badstuber 77’

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