Bayern Monaco, Hoeness va in carcere
L'ex presidente del Bayern Monaco, Uli Hoeness, è entrato oggi nella prigione di Landsberg per scontare la sua condanna a tre anni e mezzo di prigione per evasione fiscale, come ha confermato la dpa. L'ex dirigente di 62 anni è uno dei responsabili dello splendore sportivo ed economico del club calcistico bavarese ed è stato condannato dalla Giustizia tedesca lo scorso mese di marzo dopo che proprio Hoeness aveva presentato una "autodenuncia" ammettendo di aver occultato capitali in un conto in Svizzera. Il campione europeo nel 1972 e campione del mondo nel 1974 con la Nazionale tedesca ha ammesso di avere evaso oltre 28 milioni di tasse all'erario tedesco e, dopo essere stato condannato a marzo, ha accettato la sentenza di primo grado rinunciando all'appello e lasciando l'incarico nel club bavarese.
Quella di Hoeness è stata una parabola discendente: dai trionfi come calciatore alla clamorosa condanna per una maxi evasione fiscale. Quello di Hoeness è un palmares invidiabile: tre volte la Bundesliga, 3 volte la Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale, e 1 Coppa di Germania da calciatore. Se vogliamo contare anche le vitttorie da dirigente possiamo sfogliare di nuovo l'album: 18 campionati, una Coppa Uefa, due Champions League e due Coppe Intercontinentali. Un vero peccato dato che della sua epopea calcistica e dirigenziale verrà ricordata solo la sentenza del giudice del tribunale di Monaco di Baviera.