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Bayern Monaco, Guardiola esalta la Juventus: “Fa grandi cose”

Il tecnico dei bavaresi alle prese con l’ennesima emergenza infortuni: “Ho solo due centrali, ma qualcosa faremo: ho pensato a dei cambiamenti, ma li vedrete domani”. Si pensa al “sacrificio” di Vidal in difesa.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Sale l'attesa per Juventus-Bayern Monaco, atto primo degli ottavi di finale della UEFA Champions League 2015/2016. Un match che, al momento del sorteggio, appariva proibitivo con i bianconeri a metà classifica ed i bavaresi lanciatissimi in testa alla Bundesliga. Ed invece adesso il risultato è tutt'altro che scontato: il Bayern Monaco, pur viaggiando a vele spiegate verso l'ennesimo titolo nazionale, ha perso diversi pezzi lungo la strada: dall'altra parte la Juventus ha incanalato 15 vittorie consecutive in campionato, conquistando perfino la vetta della classifica per un turno partendo dal 12° posto in graduatoria.

Insomma, sarà un match apertissimo ad ogni risultato. E Pep Guardiola, tecnico dei bavaresi già promesso al Manchester City per la prossima stagione, lo sa bene. "Gli ottavi di finale di una competizione come la Champions League", ha spiegato in conferenza stampa, "sono sempre complicati, a prescindere dall'avversario. La Juventus viene da annate nelle quali ha fatto grandi cose, e dunque sarà una bella gara. Abbiamo tanti problemi, ma non possiamo fare altro che affrontarli", ha aggiunto il tecnico catalano, "non ho centrali, sono rimasti solo Tasci e Benatia. La situazione è questa qui e non ci lamentiamo, ce la metteremo tutta con quello che abbiamo a disposizione".

Formazione, dunque, che si preannuncia largamente rimaneggiata: non una novità per i bavaresi, che in questa stagione stanno facendo i conti con infortuni a raffica. "Benatia sta bene, chi è qui a Torino vuol dire che può giocare", ha sottolineato Guardiola, "quello che faremo però lo vedrete domani. Vista la qualità degli avversari e le nostre condizioni ho pensato a dei cambiamenti. Quella di domani è la prima di due sfide, noi ci proveremo". Non è dato sapere quali siano i cambiamenti: si pensa addirittura di vedere Vidal schierato in difesa. Insomma, la Juventus è avvisata: il Bayern è ferito ma non è domo. "Per noi sarà un piacere sfidare una squadra che ha vinto quattro titoli consecutivi e che punta a vincere il quinto. Sarebbe ottimo riuscire a trovare il gol, molto dipenderà dalla nostra qualità. L'obiettivo è vincere per poi gestire bene il ritorno".

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