Bayern Monaco, Benatia: “Qui mi criticano troppo”

Non è una stagione facile per Mehdi Benatia: il difensore marocchino, che la scorsa estate è passato dalla Roma al Bayern Monaco per circa trenta milioni di euro, non sta vivendo una grandissima annata sotto il punto di vista del rendimento. Appena undici presenze in Bundesliga, con 852 minuti giocati, e cinque in Champions League, con altri 374 minuti all'attivo: in totale, sedici presenze e 1.226 minuti giocati con la maglia dei bavaresi per Benatia. Un po' poco se si considera che il Bayern Monaco ha disputato attualmente 33 gare complessive tra campionato, coppa di Germania, Supercoppa e Champions League.
E così sono arrivate una pioggia di critiche. Molte dovute soprattutto al fatto che in tanti, tra gli addetti ai lavori, considerano eccessivamente pagato. "Fin dal momento del mio arrivo si è parlato solo di quanto ero costato", ha spiegato il difensore in un'intervista alla Bild, "la gente ha iniziato a criticarmi prima ancora di vedermi in campo e la cosa è assurda, non sono una macchina". Critiche che però a quanto pare arrivano anche dalla stessa società tedesca: "Sono rimasto molto sorpreso quando Beckenbauer mi ha criticato dopo il rosso che ho ricevuto contro il Manchester City", ha spiegato ancora Benatia, "io non lo conosco e non ho mai parlato con lui. Evidentemente non sapeva che era la prima espulsione della mia carriera. A rassicurarmi ci ha pensato Sammer".
Non solo la società: al suo arrivo al Bayern Monaco avevano suscitato polemiche anche le dichiarazioni di alcuni suoi compagni di squadra. "Non so chi sia", aveva commentato Robben all'indomani del suo acquisto. Sembrano insomma lontani i tempi in cui invece il difensore marocchino spiegava: "A Monaco sto meglio che a Roma". E dire che questo avveniva appena poche settimane fa.