Bayern, Juve e il Chelsea di Conte: il ‘triangolo’ Cuadrado
Un suo gol in extremis nel derby contro il Torino ha dato il la alla strepitosa rimonta della Juventus, culminata con il raggiungimento del primo posto in classifica. Juan Cuadrado è stata una delle armi in più della formazione di Allegri in questa stagione. Anche quando non è entrato a gara in corso l’esterno colombiano ha garantito un contributo all’altezza. Un contributo che i tifosi della Juve sperano si riveli decisivo magari anche all’Allianz Arena, in occasione della sfida valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions contro il Bayern.
Cuadrado ai microfoni di Mediaset Premium dimostra di credere nell’impresa di battere la corazzata bavarese: “Siamo una grandissima squadra e possiamo giocarcela, dobbiamo andare là per cercare di vincere. Dobbiamo andare a Monaco con la mentalità con la quale abbiamo giocato la ripresa nella gara d’andata. In Europa è ancora tutto possibile”. Lo spogliatoio bianconero d’altronde sembra credere anche alla possibilità di conquistare quel triplette già sfiorato l’anno scorso: “In campionato la squadra è in testa ed è anche in finale di Coppa Italia. Noi dobbiamo stare tranquilli e pensare a un passo per volta”.
Vietato pensare al Bayern però per ora. Concentrazione massima in vista dell’Atalanta, anche perché la semifinale di ritorno contro l’Inter, con una qualificazione conquistata con il brivido, deve rappresentare una lezione da non dimenticare. Cuadrado ne è consapevole: “Hanno fatto una buona partita mentre noi forse abbiamo giocato la nostra gara meno bella perché anche a inizio stagione, quando le cose non andavano come avremmo voluto, non giocavamo male. In ogni caso abbiamo comunque raggiunto la finale e questo ci deve dare forza. Ora cercheremo di migliorare e affrontare i prossimi impegni sempre con la giusta mentalità. Dobbiamo giocare ogni partita come se fosse una finale, per vincere, sempre. L'Atalanta? Dobbiamo rimanere in vetta e pedalare. Sarebbe bello riuscire ad aumentare il vantaggio, ma sappiamo che sarà dura. Non abbassare la tensione, perché la lotta è ancora aperta e le altre squadre sono vicine”.
Capitolo futuro. Non è un mistero la volontà della Juventus di trattenere il colombiano da parte dei bianconeri. L’arrivo quasi certo di Conte sulla panchina del Chelsea però potrebbe cambiare i piani dei Blues, alla luce della stima del salentino nei confronti dell’ex Fiorentina: “Al Chelsea con Conte? Io sono molto sereno, sto solo pensando a finire bene la mia stagione qui nella Juve dove sono molto contento, poi in futuro vedremo"
