Bayern, esordio amaro per Ancelotti: vince 4-3 ma perde Robben per infortunio
Buona la prima per Carlo Ancelotti, che all'esordio sulla panchina del Bayern Monaco batte per 4-3 la formazione del Lippstadt e "risponde" così al Manchester United di José Mourinho, vittorioso per 2-0 sul Wigan. Tra i tecnici di cui c'era grande attesa per l'esordio, l'unico a steccare finora è stato Antonio Conte: il suo Chelesa è stato infatti battuto 2-0 dal Rapid Vienna. Ma per Ancelotti la vittoria è l'unica buona notizia: dopo 35 minuti, infatti, il tecnico emiliano ha dovuto sostituire Arjen Robben per infortunio.
"Ha sentito qualcosa a livello muscolare", ha spiegato Ancelotti a fine gara, "il dottore lo ricontrollerà, spero davvero che non sia nulla di troppo serio". Il problema muscolare dell'olandese, che lo ha fermato dopo trentacinque minuti quest'oggi, è solo l'ultimo di una lunga serie di infortuni, che testimoniano l'eccessiva fragilità muscolare di Robben, particolarmente accentuata negli ultimi anni.
Pur senza i nazionali tedeschi, ancora in vacanza dopo le "fatiche" dell'Europeo di Francia, il Bayern Monaco dilaga in fretta: apre l'americano Green dopo appena 9 minuti, poi arriva il raddoppio firmato Robben al 16′ ed il tris di Ribery, lui sì pienamente recuperato, al minuto 33. Nella ripresa, l'autorete di Joswig al 50′ fissa il punteggio sullo 0-4: ma a questo punto i bavaresi si rilassano un po' troppo ed incassano le reti di Rump (52′), Parensen (57′) e di Paolo Maiella (88′), quest'ultimo di chiarissime origini italiane. Niente male per il club che milita nella quinta serie tedesca, l'Oberliga, che negli ultimi minuti aveva sognato addirittura il clamoroso pareggio.
