Barton insulta Thiago Silva: “E’ un transessuale e un ciccione”

Dopo aver bollato Neymar come "il Justin Bieber del calcio, buono solo su YouTube", l'inglese Joey Barton sposta il mirino su un altro giocatore brasiliano. E torna a far parlare di se più per gli insulti che rivolge ad altri calciatori e non per le sue imprese calcistiche. Questa volta il centrocampista del Marsiglia si scaglia contro Thiago Silva (reo di aver preso le difese in conferenza stampa della stella del Santos) e gli ‘dedica' messaggi offensivi postati sul profilo twitter. Il difensore del Psg viene definito "un altro brasiliano sopravvalutato e un ciccione". Addirittura, il giocatore inglese arriva a mettere in dubbio persino l'identità sessuale dell'ex milanista: "Sei già operato o no?", domanda Barton, che accompagna il suo post con l'hashtag ‘transsexual'.

Un giocatore del Marsiglia, di cui non ricordo il nome, parla male di Neymar, del calcio brasiliano, di Beckham e di Ibra. Siccome nessuno parla di lui, forse pensa che sbavando dietro ai grandi calciatori ci si accorgerà della sua esistenza. Non riesco a ricordare una partita contro di lui in nazionale – ha affermato l'ex milanista scatenando la rabbia di Burton.

"Thiago Silva. La stessa fighetta infortunata per tutta la stagione. Un altro brasiliano sopravvalutato. Cura i tuoi muscoli, ciccione", si legge in un tweet. E poi durante la sfida fra il Psg e il Barcellona scrive ancora. "Devo tornare su quanto ho detto a proposito di Thiago Silva. E' stato immenso stasera. Però sembra ancora un trans sovrappeso". E di nuovo: "Thiago Silva ha fatto la partita della carriera. Col senno di poi, avrei dovuto aspettare a dire che è sopravvalutato". Per finire con un'altra raffica di insulti: "Sei già operato o no?". "Mi sconcerta, da che parte va? E' un uomo che diventa donna o viceversa? E' impossibile uscirne".

Il comportamento imbarazzante di Barton ha costretto l'Olimpique Marsiglia a prendere le distanze.

Barton resta l'unico responsabile dei suoi atti – ha ammesso il tecnico, Elie Baup -. La mia responsabilità si limita al campo. Sopra di me ci sono un patron e un direttore sportivo. Joey è un giocatore come gli altri. Ci sono state alcune scaramucce, ma solo cose non gravi e normali nella vita di un gruppo.